resta vivo

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''Non piangere! Perchè piangi? Ti prego non piangere! Questo... questo non doveva succedere. Ti scongiuro, smetti di piangere. Io non dovevo permetterlo. Perchè sei così triste? Non essere triste, tutto si sistemerà.''

Nico piange, piange in silenzio, è accasciato sul pavimento freddo di quella vecchia casa, che per anni era stato l'unico posto sulla terra che aveva chiamato "casa". Ma ora quelle stanze non sono più una casa, non per lui. Sono solo degli oggetti inutili che non fanno altro che farlo soffrire.

''Asciugati le lacrime e sorridi. Sorridi! E' così bello il tuo sorriso, perchè lo nascondi? Il pavimento è freddo, alzati. Muoviti Nico! Ti prego.''

Solo un labirinto infinito di luoghi che sembrano sconosciuti. Guarda le bambole di pezza di sua sorella: ora non appartengono a nessuno. Fissa i disegni appesi sulla parete: nessuno ne aggiungerà altri. Tutto in quella stanza gli urla uno stesso nome: Bianca.

''Non è colpa tua, ora lei sta meglio. Ne sono certo, sarà... sarà come me. Non devi deprimerti per lei, sono sicuro che lei ti vorrebbe felice. Quindi mettile di piangere e... e fa qualcosa.''

Nico scappa, corre fino al bagno, ha fatto solo qualche passo eppure ha già il fiatone, si appoggia al lavandino. Il cuore gli batte fortissimo, gli vuole uscire dalla gabbia toracica, o forse vuole solo smettere di battere. Forse vuole solo avere pace, perchè Nico lo sa, non è il suo di cuore che dovrebbe battere ora, è quello di sua sorella.

''No, tu devi rimanere vivo. Devi farlo per me. Devi farlo per me. Ti sto supplicando.''

Nico è arrabbiato, tutta quella tristezza gli stà formando una grande voragine nello stomaco e si sente mancare, vuole solo dormire, Nico vuole solo dormire e non svegliarsi più. Vuole solo rivedere Bianca.

''Tu non devi dormire, tu devi rimanere sveglio.''

Per la prima volta alza la testa e si guarda nello specchio. E vede quegli occhi neri, neri come la pece, anche Bianca aveva gli occhi neri. E i capelli, anche quelli sono del colore della notte. No, non lo sono. Lo erano. Sì, i capelli di Bianca erano del colore della notte. A cosa serve quello specchio ora che lei non si guarderà più lì?

''Servirà a te, a rispecchiare il tuo sorriso e a farlo brillare in ogni angolo della casa.''

Non serve a nulla. Nico lo sa, gli da un pugno. Sente le schegge entrargli nella mano, ma non prova dolore, solo i vivi provano dolore.

''E tu sei vivo! Sei vivo e non devi farti male.''

Ora lo specchio sta cadendo a pezzi nel lavandino, insieme al sangue rosso del ragazzo. Sangue rosso che macchia ogni cosa di quel freddo bagno grigio. Nico fissa il lavandino, al cento il buco nero dove sprofonda tutto il sangue. Un buco nero che risucchia tutto, vorrebbe che risucchiasse pure lui.

''Nico, ti prego, smettila. Nico, Nico fai paura. Nico, Nico, perchè ho fallito così con te? Dovevo proteggerti, sì, è solo colpa mia.''

Eppure Nico non sente dolore, forse sta piangendo, forse no, la testa gira così tanto che non ha le forze per scoprirlo. Perchè lo hanno lasciato solo?

''Non sei solo! Ci sono io. Ma tu non lo sai, lo sapresti se fossi stato migliore. Oh Nico, fai piangere pure me.''

Nico prende il pezzo di vetro più grande che trova ed entra nella vasca. Nessno ha bisogno di lui.

''Io ho bisogno di te! Ascoltami ti prego!''

Perchè continuare a vivere? Avvicina il pezzo di vetro al braccio. E' così bianco e fino, così fragile. Fragile come lui, inutile come lui.

''Per me, devi vivere per me! Perchè tu non sei inutile! Perchè io... perchè io ti amo! Fermo! FERMO!''

Ma Nico non lo sente, troppo tardi. Si costringe a spingere quella lama a fondo, a tagliare la vena. Perchè non ha senso vivere, non da solo. La testa gira tantissimo, non fa male, per la prima volta ha fatto qualcosa di giusto nella sua vita. Diventa tutto nero. Smette di soffrire.

*spazio autrice*

Allora, spero vi sia piaciuta. Chi è l'angelo custode di Nico? Non voglio dirvelo, interpretatelo come volete, come Will, Percy, Jason o Leo, qualunque ship va bene. Lo so, è davvero cortissima, mi scuso. Farò altre storie basandomi sulle 100AU challeng. Questa è il #95 !AU. (#95 X è un angelo custode e Y vuole morire!AU) se volete saperne di più scrivetemi un messaggio in privato(non che ne sappia tanto, iniziativa scoperta oggi). Se volete altre storie con Nico andate sul mio profilo a leggere "Nico impara a nuotare" e se volete una percabeth andate a "Testa D'Alghe sei papà!". Un bacio, ciaooooo.

Resta con me mio angeloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora