la nuova

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Stai calma dicevano.É solo la nuova scuola, dicevano.É solo un nuovo inferno ,dicevo io.

Ebbene sì, oggi ricominciava la scuola per me, e io mi ero appena trasferita...letteralmente.Ero scesa dalla macchina alle 6.40 e alle 8.00 ero già davanti alla scuola, e la mia salute mentale ne risentiva, facendomi diventare ancora più tonta del solito.Presi un bel respiro, ed entrai.I corridoi erano pieni, ma veramente pieni di gente.Da me non era mai stato cosí.La mia era una scuola piccola, con massimo 1000 persone...qui doveva esserci come minimo tutta la città e dintorni.Persone. Il solo pensiero di quella parola (e del suo significato) mi fece venire i brividi.Non sono una grande fan di persone, rapporti e cose del genere.Non lo sono mai stata...Forse perché non sono propriamente normale."In tutti i sensi" mi consigliò una vocina nella mia testa. Lys, oggi bisogna fare amicizia. Le parole di mia madre continuavano a ronzanti in testa. Lo spero. Non potevo prometterlo...non é nelle mie capacità.

Sbuffai e mi diressi verso la prima lezione: letteratura.La mia passione.

Io e i libri andavamo molto d'accordo, motivo per cui avevo voluto iniziare la scuola di mercoledì.Se dovevo iniziare, volevo farlo bene.

Il preside mi raggiunse.-Buon giorno signorina--Buon giorno a lei-Quell'uomo mi metteva i brividi, con tutto il suo ego riempiva il corridoio, ormai deserto, facendo diventare l'aria soffocante.-Pronta per il suo primo giorno?--Certo che sì-Assolutamente no.Ecco come volevo rispondere, ma non bisogna mai mostrare la propria debolezza alle persone, e avevo capito che con quest'uomo, se volevo sopravvivere, dovevo mostrarmi sicura.

Sentii i miei occhi brillare per il nervosismo, ma mi calmai scuotendo leggermente la testa, gesto che sfuggì all'uomo, troppo occupato a elencare tutti gli aspetti fantastici che aveva quella scuola.Mi stava già venendo il mal di testa.Perfetto.

Mi accorsi che aveva bussato alla porta solo quando essa si aprí.-Oh, buona mattinata preside-Quel professore doveva essere uno dei classici lecchini.-Lei- disse presentandomi -sarà la vostra nuova compagna. Confido in voi, trattatela bene-Detto questo se ne andò.

Gli farò passare le pene dell'Inferno.Non riuscii a finire di pensare che un ragazzo rise.-Bene Rossa, come ti chiami?-Oh, anche a lui, pensai ghignando.

Mai mostrarsi deboli.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 26, 2015 ⏰

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