Abitavo con la mia famiglia in un quartiere molto nascosto dal resto del mondo.
Questo quartiere era diviso in due parti,la parte a ovest quella dei Green, e la parte a est quella dei Black.
Ah gia scusatemi ragazzi, mi chiamo Giuseppe,ma gli amici mi chiamano Nello.
Lasciamo stare le chiacchiere e torniamo alla storia.
Erano passate gia le 11 e in quel giorno io avevo compiuto sedici anni...
Dopo i festeggiamenti del mio compleanno,ero stufo di sentire parlare tutti i miei parenti e amici,cosi,misi il giubotto,misi le scarpe,e uscii fuori dalla finestra.
Uscendo dalla finestra, andavo dopo potevo stare solo con me stesso,quindi uscii dalla finestra,salii sulla grondaia e mi sedetti sul tetto.
Che bello!
Il cielo pieno di stelle luminose,vedere tutte quelle stelle e' una cosa favolosa,poi,sentire il fruscio delle foglie che vengono spostate da un lieve venticello.
Sentire....
Ascoltare...il silenzio.
Questo mi spingeva a star li sopra..
Il Silenzio.
Io sono un ragazzo che ha bisogno di questo,ha bisogno di silenzio,perche io ho bisogno di capire,come spreco il mio tempo,che cosa mi posso aspettare dalla mia vita,sperare in un futuro migliore del presente che sto passando.
Uscii il pacchetto di marlboro goold e mi accesi una sigaretta,e mentre guardavo il fumo svanire nell'aria come se fosse uno dei miei sogni che tengo nel cassetto,mi accorsi che nella parte est,ovvero dei black,sul tetto c era una ragazza,mamma mia, era stupenda.
Occhi castani e voluminosi, capelli quasi biondi,un fisico molto snello,e poi che altro c'e' da dire:"il ballo"!.
Ero rimasto a bocca aperta,quella ragazza,sapeva ballare in un modo straordinariamente bello...
Mi ero innamorato dei suoi passi,erano la cosa piu bella del mondo insieme a lei.
Wow!
Vorrei restare a guardarla per sempre.
Guardai l'orologio ,mamma mia,era tardissimo,pero',ne valeva la pena,restare li a guardare quella meraviglia,era la cosa piu bella che mi potesse mai capitare.
Poco dopo me ne andai a letto,perche',l'indomani sarebbe cominciata la scuola,che palle!
Pero' quella sera dormii col sorriso stampato sulle labbra,ero contentissimo
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Soli Con Noi Stessi
RomanceQui c e tutto quello che la timidezza può distruggere...ragazza stronza...che scherza coi sentimenti...pero poi capisce di aver sbagliato e che io ero il suo tutto...il suo respiro,il suo cuore...