Nel cuore della notte, senti tuo figlio gridare.
"Mamma, c'è qualcuno in camera mia! Accendi le luci!"
Ovviamente ti precipiti nella sua stanza, accendi le luci e non vedi nessun uomo nero, nessun mostro, nessuna creatura.
I bambini e gli adulti affrontano diversamente la paura del buio. Perché?
Beh, è una cosa chiamata paura dell'ignoto.
Come persone, abbiamo paura di ciò che non possiamo vedere, di ciò che non possiamo sentire, di ciò che non possiamo comprendere.
Non sappiamo cosa potremmo trovarci davanti e non vediamo cosa potrebbe realmente celarsi nelle tenebre.
Allora perché i bambini hanno più paura rispetto agli adulti? La risposta? La consapevolezza.
Gli adulti dovrebbero sapere che il buio è quella linea sottile che sta tra ciò che è finto e ciò che è reale e che senza il buio, non saremmo in grado di nasconderci, ne potremmo convincerci che qualunque cosa vi sia, è solo frutto della nostra immaginazione perché per credere bisogna vedere.
Ora senti di nuovo tuo figlio gridare che ci sta l'uomo nero nella sua stanza.
Anche questa volta vai in camera sua per rassicurare il tuo piccolo, che sta rannicchiato sotto le coperte, che i mostri non esistono.
Accendi le luci e vedi che non ci sono mostri, né l'uomo nero, ne altre creature.
E con orrore scopri che non c'è nessuno sotto le coperte.
