Vera
Oltrepassiamo una stradina che ci portaerà all'ingresso della scuola, i ciliegi in fiore dono disposti parallelamente sui bordi, in fila, come soldati. Il vento trasporta i delicati petali rosa verso il terreno, e ti sfiorano appena la pelle.
Finito quel breve tratto, ecco l'edificio: immenso, sui toni del blu chiaro, e un enorme fulmine giallo centrato sopra l'entrata, il simbolo della scuola da parecchi decenni. Alzo lo sguardo per osservarlo meglio, e sul mio volto si stampa un sorriso.
Ripenso alle storie che mi ha raccontato Zia Silvia, di quando é stata in viaggio con la vecchia squadra della Raimon, degli alieni, e poi della vittoria dell'Inazuma Japan al Football Frontier International. É incredibile quanto abbia da raccontare questo posto...
Arion
-Vera? Ci sei?- le agito una mano davanti al volto incantato, e la vedi come risvegliarsi, in preda a un riflesso incontrollato che va quasi a riperquotersi su su me.
-Anche se non mi uccidi, eh.-
-sì, scusa, mi ero un po' persa nel mio mondo.-
Fa desolata, stuzzicandosi il bracciale che porta sempre al polso. É molto strano. É piatto e bianco, che viene interrotto in un punto convesso, riflette i colori dell'iride, e ha uno strano simbolo a forma spirale.Ci addentriamo nell'edificio scolastico, facendo attenzione a non perderci in mezzo ai corridoi e al grande flusso di studenti.
Una volta arrivati in classe, la campanella suona, annunciando l'inizio delle lezioni.
Tutti prendono posto.Vera
-Salve a tutti, vedo che ci sono dei nuovi studenti quest'anno, presentatevi, non siate timidi.-
Il professore ci chiama alla cattedra, siamo in quattro, a quanto pare: la prima é una ragazza, con i capelli mori, del colore del cioccolato fondente, che le cadono delicati sulle spalle, e due grandi e luminosi occhi nocciola, il suo nome é Chrystal; la seconda é Val, una ragazza dagli occhi ambrati, incorniciati da un viso pallido come quello di un vampiro, e i capelli blu notte, legati in una coda di cavallo; il terzo é un ragazzo dai capelli verde chiaro, con gli occhi verde acqua e di carnagione chiara, Fey.
Dopo esserci presentati, torniamo ai nostri posti. Io come al solito sono in fondo alla classe, e disegno sempre, non bado neanche al prof, che parla di quest'anno scolastico, ma sembra che nessuno lo stia davvero ascoltando.
Alla fine delle lezioni ci ritroviamo davanti scuola io, Fey e Val, perché? Siamo tutti intenzionati ad entrare nella squadra della raimon, motivo della sua fama, in quegli anni le era stato dedicato addirittura un edificio a sé.
Entriamo e andiamo subito dal Mister, Mark Evans. Esatto, quell'Evans, una volta capitano della squadra, e oggi allenatore della stessa. Ci farà fare un provino per entrare.
Andiamo a cambiarci e scendiamo in campo. Davanti a noi ci soni tutti i veterani della prima squadra, che mostrano la loro divisa gialla e blu, con lo stemma del fulmine, e mio fratello davanti a tutti, con la fascia rossa da capitano al braccio.
Spazio autrice: Buonsalve :D
Ecco un altra parte di questa storia di mmmeeercoledí e.e
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Inazuma Story: Odissea Nelle Dimensioni
Fanfiction"Una squadra di calcio, una ragazza proveniente da un'altra dimensione, un mondo da proteggere e un arcobaleno di emozioni: é questa la storia di Vera Sherwind, una studentessa della Raimon carina, popolare e intelligente, nonché membra del famosiss...