Luvia, la Stalker

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Non ti preoccupare Luvia, sei perfettamente sana. Chi a detto che saresti ASFISSIANTE?  

Arrivai alla conclusione che Luvia doveva assolutamente iniziare a venire alle mie sedute quando, in occasone del compleanno di Gray, andammo a fare un pigiama party a casa sua e la trovammo nel suo armadione della biancheria intima che annusava i suoi boxer.

Ovviamente, quando le chiedemmo cosa stesse facendo, negò tutto, tirando su una strana scusa secondo cui voleva solo darci una stirata. Certo, e chi non le credette?

Avevo già notato, in più di un'occasione, il suo straordinario attaccamento a Gray, a fu quando lui mi raccontò che un giorno aveva tentato di legarlo in un Love Hotel che decisi che non potevamo più rimandare.

Quindi eccomi qui, a narrare della nostro prima seduta seduta psichiatrica, quando lei...

Luvia entra nel mio innovatissimo a magnifico ufficio (ho minacciato il master di dimettermi prima ancora di inizare se non avessi avuto un ufficio tutto mio, con divanetto rosso e orologio a cucù) e subito mi rendo conto che ci deve essere un frainteso.

Porta con sé qualcosa come un set completo dedicato a Gray: peluche, pigiama, bikini, cuscinone e una sacco a pelo con su scritto "Gray-Sama, vieni a dormire con me?" e un'immagine indecente (ma che con il sonno non aveva nulla a che vedere) sotto.

Chiudo gli occhi.

Sarà una seduta difficile.

"Luvia, posso sapere che stai facendo?"

Lei mi guarda, innocente: "Ma come, non è la sede del fan club di Gray-Sama questa?"

Sento la mascella cascarmi a terra mentre la fisso mettere la sua attrezzatura a terra e chiedermi se mi va di fare un pigiama party full Gray-Sama con lei.

Che fare?

E' la mia prima occasione di mostrare le mie competenze da psicologa e già mi si presenta un caso tanto perso in partenza? No, non posso arrendermi. E' per la lor sanità mentale che lo faccio.

Tantovale assecondarla e provare nel frattempo a capire da dove viene questa sua ossessione per il nostro povero nakama (il quale tra l'altro sta seriamente prendendo in considerazione di farle una denuncia restrittiva, secondo la quale lei non potrebbe avvicinarglisi per più di dieci metri).

Mi trovo quindi a parlare di Gray, che tra l'altro non mi è mai piaciuto per niente, e di Gray e di Gray e di...a mezzanotte sento che sono giunta al limite, ma Luvia è ancora perfettamente sveglia e attiva, per cui non mi resta che proseguire.

Improvvisamente, non riesco più a trattenermi: "Scusa, ma se ti piace tanto, perhè non ti dichiari?" le chiedo, quasi senza pensare.

Il silenzio cade nella stanza.

Luvia mi fissa sbalordita.

Infine scoppia a pingere: "Luvia è troppo timida!"

La fisso, poi sorrido.

Passiamo la serata a simulare la sua dichiarazione (Perché proprio io doveva fare Gray? Non potevamo prendere il suo pupazzetto?) e ci addormentiamo alle tre del mattino...

Ovviamente, Luvia non fece nulla di ciò che le avevo suggerito.

Il nostro piano era: semplice, innocente e diretta.

Seppi qualche settimana più tardi che lei aveva optato infine per un approccio decisamente TROPPO DIRETTO. Gray se l'era trovata nella doccia, e sulla pancia aveva scritto: "Vuoi avere tanti piccoli bambini con me?"

Avevo fallito miseramente.

Le sue tendenze stalker/asfissianti non erano minimamente scomparse, anzi, se possibile era addirittura peggiorata!

Fu però con immenso piacere che, qualche giorno più tardi, li vidi entrare nella gilda mano nella mano.

Sorrido, forse, dopotutto, non è stato un così grande spreco di tempo!


Fairy Tail: Note di una fata improvvisatasi psicologa...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora