capitolo 1

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Ero seduta al tavolo degli stolti circondata da uomini e donne che discutevano animatamente di politica.
Io non capivo più di tanto i loro discorsi e spesso mentre mi parlavano cominciavo a non seguire più i discorsi,ma vi giuro facevo del mio meglio per rimamere lucida e sveglia(cosa abbastanza difficile dato la compagnia).
Più tardi mi alzai dalla sedia e cominciai a fare un giretto per il pasiglione dove mi trovavo.
Era un enorme tendone verde militare,buio e vuoto.
Ogni tanto potevi incontrare dei corridoi tempestati di quadri e fotografie che rappresentavano la storia degli stolti,ed anche stanze "segrete" che avevano un odore stantio dal momento che stavano per la maggior parte del tempo chiuse.
Odiavo quell'odore,mi ricordava troppo il sottoscala della mia casa,dove mrs Rose,la mia vecchia tata,mi chiudeva quando facevo la birichina.
Passavo la maggior parte dei pomeriggi lá dentro,cercando di trovare una via d'uscita.
Mi incamminai velocemente verso la mensa dove avevo mangiato precedentemente,quando inciampai su un sasso ed un ragazzo mi prese appena prima di cadere.
Era carino,aveva gli occhi blu,che.mi ricordavano un cielo senza nuvole(un cielo perfetto),capelli biondi e arruffati ed un grazioso nasino all'insù.
Si presento come Peter,e con un po' di timidezza lo dingraziai.
Mi allontanai frettolosamente ricordando quel ragazzo.
Qualcosa in Peter mi attraeva,ma non ne ero ancora così certa...
Mi girai furtivamente per vedere se mi stava seguendo e lo vidi dietro una colonnina osservarmi.

Omega E La Gemma Del ReDove le storie prendono vita. Scoprilo ora