ELISA
**DRIIN**
Merda.
Ah no, wait.
Che british che sei Elisa.
Oggi campus, finalmente relax in questa merda totale.
Tra poche ore passerà Enrica e si va in Hotel... anche se dovremo allenarci 3 volte al giorno per due ore. voglia di vivere saltami addosso.
Chatto fino all'ultimo con Roberta, che è molto triste perchè l'amore della sua vita, Daniele, sarà con noi al capus e lei non può esserci. Sinceramente anche io sarei stata come lei.
I miei fratelli continuano ad assillarmi.
<<Ely ci mancherai>>
<<Anche voi...>>
Ma si sa, non vedo l'ora di prendermi un po' di pausa.
Eri suona al citofono e scendo le scale frettolosamente fino al piano terra, dove lei mi aspetta con un grande sorriso sulle labbra.
ROBERTA
Uffa.
Che ingiustizia la vita.
Okay, forse esagero, ma non mi spiego perchè ogni volta che ho l'occasione di stare con Daniele i miei rovinano tutto.
Già credo di stargli sul cazzo, poi se non ci passo del tempo sono fottuta alla grande.
Mi dà fastidio una cosa, che potrebbe succedere a tutti ma non mi spiego. Dal vivo è sempre dolce, cioè, mi cerca e non mi attacca mai, poi nelle chat si fa figo davanti ai suoi amici ma nonstante questo non riesco a levarlo dalla testa, è come un virus.
E' alto, con la carnagione scura ma non troppo, perfetta potrei dire. Occhi scuri, così profondi che ti ci perdi dentro e poi non riesci a uscire. Labbra carnose, molto carnose .-.
Capelli ricci e rasati ai lati, io amo i suoi capelli, quando è spettinato poi, è troppo cuccioloso. Ha un bellissimo fisico, che ho avuto l'occasione di guardare più di una volta al mare con la mia migliore amica Chiara, che fortunatamente (o sfortunatamente) è la sorella del suo migliore amico Michele.
Il problema è che non so cosa pensi lui di me ed è una cosa che mi tormenta giorno e notte. Ormai è un anno che non smetto di pensare a lui e da poco si è rivelato stronzo.
ELISA
Siamo arrivate, e aspettiamo alla reception che ci diano le chiavi della stanza.
Io e Erica ci guardiamo con aria complice e corriamo in bagno.
<<Stai pensano quello che penso io?>>
<<Dipende, hai visto il tipo?>>
<<Quello biondo?>>
<<Si.>>
<<Oddio che bono.>>
Era biondo, alto e con quegli occhi azzurri speciali, non quelli monotoni come i miei che vedi addosso a chiunque abbia gli occhi chiari. Aveva qualcosa dentro quegli occhi che mi sorprese piu' volte.
Aveva molti nei in faccia, e io ho un debole per i ragazzi con i nei. Biondo, capelli molto corti, e come notai in piscina un fisico niente male. Di certo non era scolpito, ma non facevo a meno di fissarlo ogni volta che ne avevo l'occasione.
Con il gruppo di amiche che stava con noi scoprimmo presto il nome.
Marco.
Un nome che di lì a poco cambiò i miei giorni.
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Double Love
RomanceStoria per metà (purtroppo) vera, ma dove i nostri film mentali danno sfogo, spero vi piaccia, buona lettura :D