Cap 14

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Mi palpa il seno senza sosta
< Ti desidero immensamente > mi sussurra .

Mi prende la mano e mi porta verso la tavola apparecchiata piena di cibo e candele .

Mi fa accomodare, non ho fame per niente ho la nausea .

Non smette di fissarmi nemmeno per un attimo mangiandomi con gli occhi
<sei diventata ancora più bella > mi dice prendendomi la mano , la tolgo subito , innervosendomi.

< Caroline non odiarmi ti prego so che quello che ho fatto non ha giustificazioni ma l'ho fatto perché volevo averti e quello era l'unico modo > dice facendo l'afflitto
<Odiavo tutti gli uomini con cui uscivi e ora odio anche Erik , lui non ti merita e solo un Don Giovanni da strapazzo > continua disperato .
< Tu non mi ami Enrique la tua è solo ossessione > rispondo indignata .

< Perché pensi che Erik ti ami ? Lui non ama nessuno , ama solo se stesso > dice geloso

<Enrique lasciami andare non risolverai nulla tenendomi con la forza , non ti amerò mai ..>dico nervosa
<E poi prima o poi potrebbero trovarci > continuo sincera
<Ah tesoro mio l'indomani partiremo e anche se dovessero arrivare fin qui prima che partiamo ho un altro posto qui sotto dove potremo nasconderci, e fuori ci sono i miei uomini di guardia > dice soddisfatto
<Ora mangia che si fredda > continua iniziando a mangiare <Non ho fame > dico dura <Mi farò perdonare Caroline > si alza e mi prende per ballare , non ho nessuna voglia , voglio solo andare via da Erik.

Accende la musica , mi prende tenendomi stretta a lui con forza e mi bacia con foga , cerco di divincolarmi ma non ci riesco , la sua presa è troppo forte .

Sto ferma per un paio di minuti e poi gli tiro un calcio avanti con tutta la forza che ho .
Corro il più veloce possibile e arrivo all'uscita cerco di aprire la lunga porta scorrevole ma è fortemente serrata
<Cazzoooo! !> grido esausta iniziando a piangere .

Arriva e mi prende da dietro spaventandomi
<Credevi che avrei lasciato la porta aperta ahahah che illusa che sei > mi dice ridendo di gusto ,grido disperata muovendomi tutta ma poi di scatto mi somministra una siringa che mi rende priva di energie e debolissima
<Cosa accidenti mi hai messo > dico lentamente
<Una cosa per fare la brava e non scatenarti più > risponde mettendomi a letto e legandomi.

< Mi puoi tenere qui cosi anche per tutta la vita ma non ti amerò mai non avrai nulla da me ricordalo > dico piangendo
< avrai solo il mio odio e disprezzo > pian piano i miei occhi iniziano a chiudersi e vedo il suo viso pieno di odio poi all'improvviso crollo in un sonno profondo.

Punto di Vista di ERIK

Io e Walter siamo arrivati a casa è tardissimo e dopo che parlerò con Tony cercherò di riposare un po .

C'è Katherine è in salotto con sua madre che conversano tranquillamente come se non fosse successo nulla .

Katherine viene verso di noi <Finalmente ci si vede dove eravate finiti?> chiede acidamente
<A denunciare la scomparsa di tua sorella dove sennò > risponde Walter <a denunciare la sua scomparsa ah che ridere , Tranquilli Enrique non le torcera un capello > dice con ironia <Piantala Katherine è dimostra un po di dispiacere per tua sorella perché è nelle mani di un mostro che l 'ha fatta soffrire > risponde ancora Walter indignato io nel frattempo mi allontano da lei esausto per le sue continue battute ironiche versandomi un po di whisky.
<Tu dici che l ha fatta soffrire io credo che non ha sofferto ha goduto è diverso perché a lei piace farsi scopare > dice tutto ad un fiato ,Walter gli molla uno schiaffo
< Non permetterti più di parlare così di tua sorella e ora vattene in camera tua o non rispondo più di me !> risponde Walter furioso .

< Io non vado da nessuna parte questa e casa mia quello che dovrebbe andare via sei tu papà , vattene!> grida istericamente.

Mi avvicino a lei
<Tuo padre non va da nessuna parte domani dovremo alzarci presto per cercare Caroline ,lui rimarrà qui > dico sicuro ,interviene Stephanie <Non dovrebbe occuparsi la polizia di questo ?> chiede smorfiosa.

< Si cara suocera ma noi non ce ne restiamo con le mani in mano più siamo e meglio è > dico .

Tony rientra e corro subito verso di lui
<Ho saputo Erik mi dispiace tanto sono pronto ad aiutarti per cercarla se vuoi > mi abbraccia fortemente

<Grazie Tony è quello che ti stavo per chiedere volevo sapere se sai dove potrebbe essere Caroline visto che lavoravi per mio padre > dico
<Non saprei Erik tuo padre non mi parlava di nulla solo di Caroline è di seguirla > risponde
<Però io stavo pensando a quel magazzino abbandonato dove successe il fatto a Caroline sento che potrebbe essere li perlustriamo tutte le campagne dopo Los Angeles > dice

< Si è quello che intendo fare Tony sono disposto a perlustrare tutto il mondo se sarà necessario per lei sono disposto a tutto > rispondo serio .

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