Ho una paura fottuta di rivivere attimo per attimo tutto quello che ho passato ,di essere ancora una volta violentata .
<Non posso crederci ,non voglio crederci > inizio a singhiozzare interrottamente , rivedrò Enrique quel bastardo , non voglio rivederlo , non voglio parlargli e non voglio che mi tocchi , voglio solo Erik l'amore della mia vita , il mio amore proibito di cui non ho potuto fare a meno , un amore molto passionale è impetuoso che desideravo da tanto e che ora forse ho perso per sempre .
Ho paura di non rivederlo più , di non sentire la sua calda voce e il suo corpo sul mio .
Avevo ragione quando pensavo era troppo tutto perfetto per non andare ancora una volta tutto storto e ho indovinato , non erano solo paranoie le mie.
L'uomo di Enrique mi prende con forza e mi rinchiude in una camera , c'è un letto matrimoniale e sopra c'è un vestito rosso lungo con un biglietto sopra
"SARò QUI TRA POCHE ORE AMORE MIO E FINALMENTE RITORNEREMO ASSIEME PER SEMPRE INDOSSA QUESTO VESTITO PER ME STASERA SI FESTEGGIA IL TUO COMPLEANNO , SARAI DI NUOVO MIA E RICORDA NON POTRAI SCAPPARE DA ME TUO ENRIQUE " .Ho una crisi di nervi e strappo in mille pezzi il biglietto , vorrei fare la stessa cosa con il vestito ma non servirebbe a niente , servirebbe di più a complicare le cose , dovrò assecondarlo e successivamente vedere il da farsi.
Mi preparo controvoglia , sono pronta e mi distendo sul letto , pensando ancora ad Erik spero che riesca a trovarmi .
Punto di vista di ERIK
Ritorno a casa più malinconico che mai , già mi manca , la richiamo voglio sentire la sua voce ma niente non mi risponde sicuramente sarà andata subito a dormire .
Vado
anche io a dormire domani sarà una lunga giornata dimettono Katherine dall'ospedale e dovrò andare a prenderla .Mi sveglio di soprassalto sentendo il rumore assordante della sveglia , ho fatto un sogno orribile Caroline moriva stava precipitando da un precipizio e non sono riuscita a salvarla .
Decido di chiamarla ma il suo telefono squilla di nuovo a vuoto, decido di passare a trovarla prima di andare a prendere Katherine dall'ospedale . IL portone del palazzo è aperto e senza che suono arrivo sul suo pianerottolo la sua porta è semiaperta entro
<Carolineee Carolineee> la chiamo e all'improvviso vedo il suo cellulare e la sua borsa con i suoi oggetti sparsa per terra , inizio a disperarmi .Perlustro tutto l'appartamento ma di lei nessuna traccia
<Carolineee dove seiiii!!> grido all'impazzata la prima cosa che faccio e che chiamo Walter e l'avviso della sua strana scomparsa mi raggiunge disperato
<Erik tuo padre è scappato poche ore fa > a quelle parole butto un pugno al muro
<nooo bastardo avrà rapito Caroline?come ha fatto ?> domando esasperato
<Ha somministrato una pillola sentendosi male e facendosi portare in ospedale e poi con l'aiuto di qualcuno è riuscito a scappare ferendo gli uomini della polizia> risponde agitato
<Bastardo >ribatto secco.Andiamo alla polizia denunciando la scomparsa di Caroline
<Mia figlia è in grave pericolo potrebbe essere ancora una volta violentata datevi da fare> dice Walter <Walter tua figlia la riporteremo sana e salva e Enrique lo prenderemo> dice il commissario con molta sicurezza.Usciamo dalla centrale è l'unica cosa che vorrei fare è darmi da fare per cercare Caroline perchè odio stare con le mani in mano mentre lei è in pericolo chissà dove.
Walter mi guarda sorpreso e che sono così scosso per sua figlia
<Non immaginavo tenessi tanto a mia figlia> mi dice
<l'amo più di ogni altra cosa non ho mai amato nessuna come lei prima d'ora , prima era solo attrazione ora sono fottutamente pazzo d'amore per lei> dico
<Mi spiace per te ho saputo del bambino di Katherine che non era tuo , sono davvero sconcertato e mi vergogno per mia figlia non sapevo che arrivasse a tanto non era cosi prima e Stephanie che l'ha manipolata lei centra> dice dispiaciuto
<Non m importa più di nulla ora voglio pensare solo a Caroline e come ritrovarla > affermo deciso .<Voglio aiutarti è mia figlia e nemmeno io voglio stare con le mani in mano > risponde dandomi una pacca sulla spalla .
Punto di vista di Caroline
Ho dei brividi di freddo e inizia a farmi male la testa , mi massaggio la pelle .
Arrivano mi fanno uscire dalla stanza <Signora suo marito sta arrivando > mi dicono
lo vedo in lontananza sta davvero arrivando ha un sorriso odioso e crudele e in giacca e cravatta .
Inizio ad irrigidirmi e il mio cuore batte forte di paura
<Finalmente ti rivedo amore mio dolce mi sei mancata tanto ora non ti lascerò più> mi abbraccia e mi bacia con foga , mi fa schifo averlo addosso sentire il suo fiato sul collo , cerco di respingerlo ma invano , mi accarezza il viso e mi porge una scatola è un regalo.<Questo è per te piccola > mi dice sereno apro la scatola ed è un collier di diamanti con un bracciale
<Buon compleanno Caroline ora festeggerai con me ne ho più diritto di mio figlio e non sarai più sua ma mia per sempre , capisci?> MI dice stizzito<Non voglio niente da te > butto la scatola con tutto sul pavimento urlando a squarciagola e la mia voce rimbomba nel capannone.
<Dovrai fartene una ragione Caroline , Erik non lo rivedrai mai più perchè tu sei esclusivamente mia ricominceremo tutto da capo > dice serio e diretto prendendomi con la forza e baciandomi ancora .
