Capitolo 2

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Sono passate ormai due settimane da quel bacio, due settimane da quando vivo qui a casa Stinco, due settimane da quando vedo ogni giorno i miei idoli, due settimane piene di divertimento, due settimane piene di noi.
Dopo quel bacio Pierre mi ha chiesto di comportarci come se niente fosse successo e questa cosa, non so il perché, mi ha fatto male.
Mi sveglio alle 6 di mattina, orario insolito per me, perché sento il continuo bussare alla porta.
Scendo ad aprire visto che mio cugino sta ancora dormendo accoccolato al suo orsacchiotto.
Mi ritrovo di fronte un Pierre Bouvier con un sorriso smagliante, con accanto una ragazza mora tutta seno, culo e rossetto.

Pierre: si può?

"No coglione non si può." per una volta concordo con la vocina.
Io: certo entra!

Stavo per sbattere la porta in faccia alla tro... alla ragazza che però riuscì ad entrare prima di essere accidentalmente colpita dal legno freddo della porta.

Io: emm, Jeff é ancora di sopra che dorme.
Pierre: ok lo aspetterò qua.

Si lasciò cadere sul divano di pelle bianca e subito dopo lo raggiunse quella specie di ragazza.
Iniziarono a fare cose poco carine che mi disgustarono così decisi di salire di sopra a svegliare il mio cuginetto. Almeno così avrebbero smesso di scambiarsi saliva sul divano di casa nostra.

Io: Jeffy... Hey Jeffinooo!
*Jeff si girò, mi guardò e mi diede un bacio sulla guancia*
Jeff: che ore sono?
Io: le 6.15
Jeff: e tu mi chiami a quest'ora??? Cosa ti ha fatto fumare David?
Io: *guardandosi i piedi e arrossendo* emm... Niente di illegale... Comunque c'é il tuo amico sonfigoemenevanto che si fa una sul nostro divano.
Jeff: oddio ma che... Blah che schifo! Allora é meglio non scendere. Vieni qui cugi.

Alzò le coperte e mi misi sul letto accanto a lui e ci abbracciammo. Che bello averlo come cugino. Sentivo il suo profumo, le sue braccia attorno al mio corpo, venire qui é stata la cosa più sensata che abbia fatto fin ora.
Con i ragazzi ho conosciuto l'amore della famiglia che non avevo mai provato, certo mi mancano i miei amici ma con loro mi sento, in più ho trovato altri amici sinceri e ho conosciuto i miei idoli.

Jeff: cosa ne pensi di tutto questo?
Io: penso che vi adoro tutti, adoro te che ora ti prendi cura di me, adoro Chuck che mi da lezioni di batteria, adoro David che cerca sempre di provarci con me fallendo ogni volta, adoro Seb che beh...é Seb ho legato davvero tanto con lui, e ti sembrerà strano ma adoro anche quel cretino che fa cose zozze di sotto.
Jeff: sai all'inizio ero un po' scettico sul fatto di ritrovarmi una ragazzina pestifera per casa, poi con 5 uomini qui avere questa bimba che rompeva con i suoi capricci sarebbe stato problematico. Pierre mi ha convinto ad accettare con frasi del tipo "questo é fare del bene al prossimo", ma in realtà il suo intento era quello di avere un'altra ragazza con cui provarci, però ora ho capito che stavo sbagliando rifiutando questa opportunità. Tu sei diventata la nostra bambina, la piccola principessa, la ragazza da riempire di attenzioni, una povera malcapitata tra 5 scimmie idiote che le donne proprio non le capiscono...

Disse l'ultima frase scoppiando a ridere seguito da me.

Io: aww ammmmoreeee!
Jeff: no ok non dire in giro che sono così sdolcinato o ne rimetterebbe la mia reputazione.

Disse dandosi arie da figo.

Io: ow scusaaaa ma che ragazzo ribelle.

Gli feci l'occhiolino poi mi alzai dal letto. Uscì dalla stanza dopo un "alza il culo dal letto Stinco"

Tornai nella mia stanza per rendermi presentabile per quei cretini che sarebbero arrivati di lì a poco.
Maglia bianca, short di jeans, converse nere e mascara.
Scesi a fare colazione e trovai Pierre che palpava sfacciatamente il sedere della tipa. Che schifo.

Presi latte e cereali e mi sedetti sul bancone a mangiare e mentre ammiravo la mia tazza a forma di mucca sentii delle mani prendermi per i fianchi e farmi quasi cadere dal bancone.
Fu un movimento così veloce che non mi accorsi come mi ritrovai ad essere con Pierre tra le mie gambe che iniziava a toccarmi come faceva con la tipa poco prima.

Io: Pierre staccate!
Pierre: no ora sei mia.

Mi baciò e io non riuscii più ad oppormi, sentendo il gusto delle sue labbra sulle mie. In un breve momento di lucidità lo spinsi via da me, scesi dal bancone e cercai di allontanarmi da lui, il quale mi prese per i polsi sbattendomi contro il muro.
Manteneva le mie braccia sopra la mia testa con solo una mano, mentre con l'altra esplorava il mio corpo sotto la maglietta. Cercai di urlare ma lui soffocò la mia voce con i suoi baci. É diventato anche uno stupratore adesso?
Mi teneva contro il muro intrappolata dal suo corpo, facendo ripetutamente sbattere la sua intimità contro la mia pancia.
Iniziarono a suonare alla porta, ma lui sembrava non interessarsene. Riuscii per poco a liberarmi dalle sue labbra perfette e a sussurrargli un "se non ti levi ti fracasso le palle".
Non mi prese sul serio così quando la sua mano tornò sotto la mia maglietta gli mollai una ginocchiata nei gioielli di famiglia guadagnandomi uno "stronza" da parte sua. Ops.
Gli lasciai un bacio sul naso e andai ad aprire la porta mentre lui ancora bestemmiava in arabo.

Chuck: cosa gli é successo?
Io: ah nieeeente.
David: ma Stinco ancora nel letto?
Jeff: sono quiiii.

Jeff scese velocemente le scale inciampando sulle ultime due e aggrappandosi alle spalle del Comeau.

Pierre: andiamo a provare dai.

Mi lanciò un'occhiataccia poi se ne andò con gli altri 4 nel garage a provare.

Le note di Your love is a lie risuonavano nell'aria mentre io ero persa nei miei pensieri.
A che gioco sta giocando Pierre? Tutto questo é una bugia? Fa così con tutte? Chi é lui veramente? Ha mai amato?
Tante domande a cui non riuscivo a dare risposte.
Andai dai ragazzi che provavano e ripartirono con No love. Oh ma lo facevano apposta?!
"There's only hate..."
Sarà così? Perché da parte mia non c'é odio. Da parte mia c'é amore. Tutto l'amore di questo mondo, perché loro sono i miei idoli, i miei angeli e i miei amici. Nonostante Pierre sia bipolare non arriverò mai ad odiarlo. O forse lo amerò così tanto da odiarlo, ma lo amerò sempre.
"There is no love here"
Ecco, lui non mi ama. Me l'ha detto guardandomi negli occhi. Mi sono solo illusa, sono solo una bambina per lui, ovviamente.
Gli dedicherei When I'm gone, per fargli capire che solo quando me ne andrò, capirà ciò che ha perso

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Holaaaaaa, si sono tornata, se qualcuno commentasse ogni tanto aggiornerei anche ogni due giorni ma vabeneeeee.
No ok Astronaut sempre, ciao alla prossima. Un baciooooo.
-LaJacker

PS. Nella ff la ragazza parla in inglese, non sono i Simple Plan a parlare in Italiano.

Welcome to my life♥(Simple Plan)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora