Capitolo 1

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POV'S ELIS

DRIIN DRIIN

Uff...ricomincia la rottura di palle. Butto la sveglia a terra e mi giro dall'altro lato. Tanto già so che arriverà mia sorella tra cinque minuti esatti.

"Eliii,svegliatii,non voglio fare tardi il primo giorno di scuola per colpa tua!" come non detto eccola a gridare come un'esaurita.

"Non rompere" dico buttandole una ciabatta appresso.

"Solita sgorbutica" dice sbattendo la porta.

Jenna è l'esatto contrario di me: ha 15 anni,è sempre dolce e premurosa con tutti,esclusa me,e non dice mai parolacce,quello che io invece faccio praticamente sempre! Mi alzo controvoglia e vado in bagno con il mio intimo,mi lavo e indosso un paio di jeans a vita alta e una maglia che lascia scoperta un po' di pancia,con le mie Adidas. Mi piastro i capelli e giusto per non sembrare uno zombie mi trucco con mascara e rossetto non troppo scuro. Quando sono pronta scendo giù per fare colazione e avviarmi alla fermata del pullman.

"Buongiorno" dico entrando in cucina.

"Buongiorno Elis" rispondono i miei.

Mangio tutto ciò che mi ritrovo davanti e quando ho finito,prendo il mio zaino e mi incammino verso la porta.

"Jenna,ti vuoi muovere? Fino a poco fa andavi di fretta per non arrivare tardi,quindi adesso fottiti a muovere!"

"Eli con queste parole!"

"Scusa mami,ma è lei che se le cerca."

Mi raggiunge mia sorella e insieme usciamo di casa per andare alla fermata.

"Non farmi fare figure di merda e appena arriviamo allontanati da me" le raccomando.

"Ovvio,pensi che io abbia voglia di farmi vedere in giro con una come te?"

Non le rispondo; il pullman deve ancora arrivare e ne approfitto per accendermi una sigaretta.

"Potresti fumare dall'altra parte? Lo sai che mi dà fastidio il fumo."

Come risposta gli fumo di proposito in faccia e salgo nel pullman che intanto è arrivato. Da lontano vedo Sharon,la mia migliore amica sin dall'infanzia,siamo legate da una forte amicizia. Lei è l'unica insieme con mia madre con cui non faccio la stronza,perchè lei mi capisce e nonostante il mio carattere scontroso non mi lascia mai sola.

"Ehi non dai un supermega abbraccio alla tua migliore amica?"

"Eliii,mi sei mancata tanto!" dice saltandomi addosso.

"Non sai tu,è bruttissimo stare un mese senza te."

"Che mi racconti? Cosa hai combinato in questo mese? Conoscendoti avrai fatto cazzate su cazzate."

"Esatto,ho iniziato a fumare e poi ti racconterò tutto il resto. A te tutto bene in Italia con Jacob?"

Sharon è fidanzata da 6 mesi con un ragazzo italiano che ha conosciuto in gita lo scorso anno e nel mese di agosto gli ha fatto una sorpresa ed è andata a trovarlo.

"Tutto benissimo; è stato un mese fantastico e lo abbiamo fatto,ben tre volte" dice abbassando la voce sempre di più.

"Oddio,ma sono felicissima per te" e l'abbraccio.

Veniamo interrote dall'arrivo a scuola; scendiamo dal pullman e entriamo in cortile. Dopo neanche dieci minuti,suona la prima campanella dell'anno e ci avviamo nella nostra classe. Dopo un po' fa la sua entrata la professoressa Smith insieme ad un ragazzo mai visto prima: un nuovo rompicoglioni tra i piedi.

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