Capitolo 3

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ALEX'S POV
Sto attraversando la strada con un'ansia assurda.
Non conosco quella ragazza, eppure ha qualcosa... non so cosa, ma mi attira.
È strano detto da uno come me. Insomma, a me non piacciono quel tipo di ragazze. Io e i miei amici le chiamiamo "sfigate". Non nel senso con cui tutti usano quella parola. Nel senso di "Troppo normale.
Troppo semplice.
Troppo coperta.
Troppo noiosa.
Troppo poco."
Lo so, suona male detto in questo modo, ma è così.
O almeno così è per me. E per i miei amici. Soprattutto per loro.
Loro sì che sono forti. Ci sanno fare con le donne.
Sono tipo "ei, qui comando io. Se ti va bene stiamo insieme, sennò sparisci dalla mia vita".
Sinceramente, se fossi una ragazza, li manderei tutti a fanculo. Ma sono un maschio.Quindi va benissimo così.
Sì, forse certe volte esagerano un po... ma quando ho cominciato le scuole superiori non conoscevo nessuno. Avevo due possibilità: diventare uno di quei nerd single forever oppure trasformarmi in uno di quei ragazzi fighi pieni di donne ai loro piedi.
E quale ho scelto? La seconda, ovviamente.

                           ***

SARA'S POV
Oddio. Quel ragazzo sta seriamente venendo nella mia direzione?!
No dai.
Magari sta andando dalla sua ragazza. E lei lo starà aspettando davanti a casa sua per andare a scuola insieme. Mano nella mano. No, meglio di no.. lui è in bici, farebbe un incidente se si tenessero per mano.
Forse la mia fantasia sta andando un po' oltre.
E mentre io fantastico sulla vita amorosa di questo ragazzo di cui non conosco nemmeno il nome, lui appare davanti a me.

"Ciao."

"Ciao."

"Sei un po ritardo per andare a scuola."

"Anche tu non sei da meno."

Cazzo Sara.
Gli hai seriamente detto questo?

"Eh già, ma per me è normale."

Annuisco.
FIGURA DI MERDA MODE ON.

"Allora... sei nuova di qui?"

No guarda, abito qui da sempre ma non mi hai mai vista perché i miei mi tenevano rinchiusa in una cupola di vetro in camera mia.
Per fortuna l'ho solo pensato. Quasi.

"No, ab... emm... sì, mi sono trasferita dalla Francia. Vivo con mia madre."

Grande recupero Sara, complimenti.

"Ah, quindi sei francese? Mi piace quella lingua. Infatti la studio. Frequento il liceo linguistico."

Ci manca solo che saremo in classe insieme e la mia vita qui sarà rovinata totalmente.
Non bastava perdere l'autobus il primo giorno di scuola. No.

"Anch'io frequento emm.. frequenterò il linguistico.
CAVOLO LA SCUOLA! SIAMO IN RITARDO!"

"Oh cazzo. Salta su, ti porto io. Diremo che non sapevi dov'era la scuola dato che sei nuova di qua e che hai incontrato me per strada. Mi hai chiesto aiuto e ti ho portato io. Ok?"

"Ok."

Stile 'colpa delle stelle'.

                           ***

ALEX'S POV
Abbiamo parlato.
Sembra simpatica. Ma abbiamo scambiato solo due parole.
Posso sbagliarmi.
Adesso l'importante è arrivare a scuola il prima possibile.
Non perché mi importi di lei eh, sia chiaro.
Lo dico per me. È giunto il momento di arrivare in orario. Almeno il primo giorno.

~TO BE CONTINUE~

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