Litith è la cantante di una piccola band Pank Rock di un quartiere malfamato di periferia.
Immersa fin sopra le tonsille in un circolo di alcool e droghe, la disperazione della sua famiglia, coperta di tatuaggi, coi capelli tinti di un mogano talmente scuro e intenso da sembrare sanguinante e la pelle martoriata di buchi per infilarci pezzi di metallo.
Niente di più o di meno di una ragazza che ha intrapreso una strada sbagliata.
Questo finché i membri della sua band non iniziano a scomparire misteriosamente divorati dai suoi sogni e i suoi genitori perdono la vita in un incidente del tutto inspiegabile.
Fenomeni strani si susseguono nell'esistenza della ragazza, incontri assurdi e alle volte spiacevoli coronati da sentimenti che le sono del tutto nuovi.
Rivelazioni di un passato che ha deciso di aprire le porte che lo separano dal futuro per riversarci le conseguenze di orrori compiuti e cancellati.
Ma come il sangue non va via dagli abiti, come la grafite non abbandona mai definitivamente il foglio, così le tracce di un'ingiustizia subita continuano a dilaniare l'anima di Lilith.
Nonostante il tempo trascorso, nonostante la memoria perduta e il rifiuto completo di accettare ciò che è stato, lei sa di doversi riappropriare di ciò che le spetta di diritto.
Quella insignificante e tipica bad girl tornerà ad essere per loro un ostacolo invalicabile.
La differenza è che ora non sono preparati a quello che li aspetta.
Sanno di lei, sanno che va eliminata. Ma sono infinite le cose che trascurano.
Credono di potersela cavare coi vecchi trucchetti, ma la verità è che loro non hanno idea di quello che sta per succedere.Una storia dedicata a tutti coloro che sanno rialzarsi, ignorare il mondo e affrontare quei mostri che ci vivono intorno, che si nascondono persino sotto il nostro letto pur di trovare il modo di divorarci.
A tutte quelle persone che non si abbandonano alle debolezze, ma le trasformano nelle loro armi migliori.
E a te lettore, affinché questo racconto ti faccia crescere in tutti i sensi in cui può essere in grado di farlo.Il grido straziante soffocato
riemergerà in un canto ammaliante e dominatore.
La fenice risorgerà dalle ceneri del passato
per brillare della fiamma del destino delle cose.
Un destino ciclico che riporta sempre tutto al principio.
Un destino giusto nell'orrore dell'esistenza.
Quando immortalità e potere verranno ricongiunti,
quando desiderio e vendetta troveranno il piatto d'argento
sul quale adagiarsi per essere assaporati,
allora l'equilibrio verrà ristabilito,
l'unione verrà proclamata nuovamente,
l'armonia tornerà ad unire,
con un legame indissolubile,
le due metà dell'essere.

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Il Ritorno (concorso fantasy di @AShootingStarISee )
FantasíaTratto dalla parte 2-Ascesa: "Non tutto è perduto. Può tornare, sta ritrovando in se stessa le capacità che aveva ricacciato in profondità." "Sta zitto. Sono tutti forse e se..." "Non diresti così se la vedessi." il giovane interruppe il suo Mentore...