Ehi ciao a tutti, a partire da questo capitolo in poi, userò questo simbolo per le conversazioni 《》! Alla fine del capitolo ho scritto l'angolo autrice, per favore leggetelo♥
《Ciao...》 Gli rispondo tristemente mentre esco da casa sua, e vado verso casa mia.
Zaira... perché ha fatto così... prima ti bacia dicendoti che gli piaci, e poi... per una domanda reciproca... ti "Caccia" da casa sua solo perché non ne vuole parlare?! Sono sincera non li capisco i ragazzi...
Hai ragione... vorrei saperlo anche io... ma non mi oppongo... sarò forte, non mi vuole beh sapevo che era uno di quei ragazzi bastardi... Anche se... quel bacio... per me ha avuto molto significato... non so ho sentito un miliardo di farfalle nello stomaco...ma non credo che erano farfalle, sembravano più dei mammut imbufaliti!
Voglio andare fino in fondo a questa storia!Andrea
Cosa ho fatto.. l'ho cacciata... come ho potuto.. mi sento uno schifo.. vorrei poter tornare indietro e rispondere alla sua domanda...
NO! Andrea non puoi.. ricorda... hai un segreto da tenere... diciamoci che quel bacio non glielo dovevi dare.. non sai le conseguenze che hai scatenato..
Hai ragione.... però.. quella ragazza mi piace da morire... e non vorrei perderla... la conseguenza... beh la se ne può anche andare....
Zaira
Attraverso il vialetto di casa di Andrea, e in quell'istante mi squilla il cellulare, leggo sul display "Giada" mha... chissà cosa vorrà, rispondo e sento un urlo.
《Giada! Che succede!?》gli urlo sperando in una risposta, ma nulla, la sento ansimare e piangere... non è un bel segno...《Giada sto arrivando, tranquilla!》mi giro intorno aspettando un pullman ma non c'è ne è neanche uno, decido di chiedere ad Andrea se suo fratello guida la macchina o il motorino, mi precipito verso il suo portone, e busso violentemente《Andrea ti prego aprimi, Giada mi ha chiamata, ha urlato e sembrava terrorizzata, piangeva! Ti prego aprimi!》sento scendere le scale di corsa, mi appoggio alla porta continuando a battere un pugno sulla porta. Andrea apre di scatto e corre sopra《Max! Max! Sveglia, ci serve la macchina, una mia amica è in pericolo, e ci serve la macchina! Sveglia!》a quelle parole pronunciate con un tono preoccupato, Max il fratello di Andrea, si alza di scatto dal suo letto e si mette velocemente un pantalone e una maglietta a mezza manica nera, mette le vans e corre con le chiavi della macchina in mano, si presenta velocemente e poi corre verso il garage aprendolo, si mette in macchina e con una manovra esce dal garage e si mette in strada《 Volete venire si o no? Non avete un'amica in pericolo?》A quelle parole scatto dal posto e corro in macchina, lo stesso fa Andrea.《 Ciao, sono Max il fratello maggiore di due anni di Andrea, ora dimmi dove abita! 》Mi chiede《 Via Monti, 4》gli rispondo freneticamente 《Reggetevi forte si parte!》parte a razzo, e in meno di 10 minuti arriviamo, scendo correndo dalla macchina, e mi precipito in casa di Giada, mi avvicino e trovo la porta stranamente aperta, scosto un po' la porta e la vedo distesa a terra con una mano sul fianco, gli corro in contro e gli controllo il polso. Le lezioni di pronto soccorso al campo estivo di due anni fa si stanno rivelando molto utili. Noto che il suo battito rallenta minuto in minuto, inizio ad andare in preda al panico, sto tremando come una foglia... cerco di svegliarla muovendola, ma nulla...nel muoverla, gli scosto involontariamente la mano dal fianco e noto con stupore un taglio enorme che perde sangue!《 Andrea! Max! Chiamate l'ambulanza, muovetevi! 》gli dico cercando di soffocare il più possibile le lacrime, in quel momento ricordo una regola del pronto soccorso, che imparai...se non sbaglio diceva: che quando una persona sviene per farla rinvenire bisogna alzargli le gambe, per far circolare al meglio il sangue... oddio non ricordo se era così, però spero che funzioni... Gli alzo le gambe, e dopo minuti interminabili vedo che cerca di aprire gli occhi... noto che fa molta fatica, poi guardo la ferita, e faccio la prima cosa che mi viene in mente, ovvero, mi tolgo la maglia, la strappo sulle cuciture e gliela lego sul fianco, cercando di fermare il più possibile la fuoriuscita di sangue... dopo molti minuti che mi sembrano interminabili, sento la sirena dell'ambulanza avvicinarsi sempre di più. In quell'istante, Giada muove le labbra, come se volesse parlare, ma da esse uscì solo un gemito, e quindi mimò un " Aiutami! ", ho capito al volo, perché gli infermieri l'hanno presa in braccio, e l'hanno adagiata delicatamente sulla barella, legandola per evitare di farla cadere, e la caricano sulla vettura《 Sei una sua parente?》mi chiede un infermiere sulla quarantina 《 No signore....non lo sono, ma sono la sua migliore amica, e sono stata io a chiamarvi... posso venire anche io, informerò i genitori, e fin quando non arrivano non me ne vado...》gli rispondo con un tono preoccupatissimo, l'infermiere mi fa un cenno e dico ad Andrea e Max di seguirci 《Dai sali che dobbiamo subito mettere in moto, che la tua amica ha un "taglio" moto profondo》mi dice marcando la parola "taglio". Appena salita, mi siedo dove mi hanno indicato e chiudono il portellone alle mie spalle. Mi sembra di non arrivare mai all'ospedale, e sento Giada lamentarsi, e i medici, che urlano "Datemi l'ossigeno, passatemi velocemente le flebo..." e cose del genere... l'infermiere mi ha detto di tenere la mano di Giada stretta tra le mie e fare in modo di tenerla sveglia.《GIADA RESISTI! TI PREGO, SIMO QUASI ARRIVATI, TI PREGO SVEGLIATI! SVEGLIATI!》urlo mentre scendiamo dall'ambulanza, e ci avviamo al'ingresso, per poi portarla in sala operatoria e operarla d'urgenza.《GIADA! Ti prego...resta con me...》gli sussurro ad un'orecchio prima di lasciarla in mano ai medici...e per scoppiare in lacrime...
Andrea e Max mi vengono vicino e mi abbracciano, noto che anche Andrea piange..《Zaira, ce la farà tranquilla...》cerca di tranquillizzarmi Max, mentre Andrea mi stringe ancora più forte...Ci sediamo nella sala aspetto...prendo coraggio e digito sulla tastiera il numero della madre di Giada...
Io: Pronto.... Claudia... sono all'ospedale.... perché oggi Giada mi ha chiamata, e diciamo che non mi ha detto tutto, mah ha urlato, io a quel punto, sono corsa da lei... e l'ho trovata distesa a terra svenuta...
Claudia: COSA!!!! CORRO SUBITO...Mi chiude il cellulare in faccia, e dopo circa 10 minuti arriva, si fionda su di me e mi da un bacio sulla fronte, ringraziandomi per aver chiamato i soccorsi, e per averla chiamata subito. Gli sorrido e mi siedo asciugandomi le lacrime...
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Sono circa 2 ore che Giada sta nella sala operatoria, ma finalmente un medico esce dalla sala e ci viene in contro, la madre si alza in piedi, con un fazzoletto tra le mani e va verso il dottore 《Allora, come sta?》
Angolo Autrice
Ehi! Ciao di nuovo, vi piace il capitolo?? So è un po' piu corto del solito, ma se vi piace fatemelo sapere in un commento! Povera Giada, chissà cosa gli è successo! Lo scoprirete presto, ma ora volevo dirvi che pubblicherò il prossimo capitolo appena questo raggiungerà +10 voti e +10 commenti! Vi lancio questa sfida (anche se non arriviamo ai 10 commenti, sarei felice di arrivare almeno a 5!)! Al prossimo capitolo!!♥♥Baci Pervinca02♥♥
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Un amore dietro l'ombra
RomanceUna ragazza...un ragazzo...un amore capace di superare tutto... un segreto e un mistero... Vi ho incuriositi? No?? Allora leggete ;-)