la nostra storia

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Prendo in braccio la piccola Emy e la porto in camera sua.

La stendo nel suo letto e la copro fino a sotto il mento.

D'improvviso la piccola si sveglia

Emy:- No nonna, non voglio andare a dormire!-

Io:- È tardi e domani hai scuola-

Emy:- Prima mi racconti una storia?-

Io:- Solo se mi prometti che dopo dormi-

Emy:- Va bene-

Io:- Perfetto, che storia vuoi che ti racconti?-

Le spunta un sorriso da una tempia all'altra e già ho capito quale storia vuole

Emy:- Quella di quando tu e il nonno vi siete incontrati-

Io:- Daccordo, sempre la stessa vuoi-ridacchio e mi viene un colpo di tosse- dunque, correva l'anno 1980, sono nata in una buona famiglia, viaggiavamo sempre ed ogni volta speravo fosse l'ultima, all'epoca ci eravamo appena trasferiti in America per la quarta volta, avevamo una buona reputazione ed i miei genitori ci tenevano che rimanesse tale. Mi hanno sempre educata in modo da farmi diventare una "figlia modello", cosa che in fondo non ero, ero una ragazza vivace, curiosa ed a volte pure un po' pazza.

Ero brava a cantare ed i miei genitori ne approfittavano per attirare l'attenzione, tutto questo non mi è mai piaciuto; un giorno, un martedì per la precisione, ero ad uno spettacolo nel quale dovevo cantare, non era ancora arrivato il mio turno quindi me ne stavo in camerino a prepararmi. Vengono a chiamarmi, era il mio turno, quindi esco dal camerino e salgo sul palco, canto fingendo di dare il massimo e di esserne entusiasta ma in realtà non vedevo l'ora di scendere.

La canzone finisce, così rivolgo un sorriso al pubblico ed esco di scena.

Vado in camerino e mi cambio, prendo la borsa ed esco a prendere una boccata d'aria. Mi siedo su un muretto e chiudo gli occhi godendomi quel momento di pace. Sento dei passi ma li ignoro e mi concentro sul mio stato d'animo, mi sento libera, questo è uno di quei momenti in cui mi sento libera perché posso fare ciò che voglio senza che nessuno possa vedermi e rimproverarmi e poi...qualcuno si siede vicino a me, così mi giro. Era un ragazzo alto, con i capelli alla Elvis ed il giacchino di pelle. Ha gli occhi chiusi mentre aspira avidamente dalla sigaretta che ha in bocca.

All'improvviso apre gli occhi e mi fissa, mi fissa ed alza il sopracciglio.

Io lo guardo stranita e lui mi porge la sigaretta "vuoi un tiro? Hai l'aria di una che ne ha bisogno" senza pensarci su prendo la sigaretta e faccio un tiro, sento il fumo arrivarmi nei polmoni e dopo averlo trattenuto ancora un' attimo lo lascio uscire in una nuvola grigiastra che pian piano si dissolve nell'aria.

Faccio un'altro tiro ma sta volta aspiro di meno.

Il ragazzo mi guarda ed io gli porgo la sigaretta che lui afferra e porta subito alla bocca.

"Grazie, mi serviva proprio" "di niente, se ne vuoi ancora fai pure tanto è già la terza che accendo sta sera" detto questo me la porge e dopo un'attimo di esitazione la prendo e pian piano la finisco. "Winona" "cosa?" Mi guarda stranito e mi faccio scappare una risata" è il mio nome" "ah, Johhny" allunga la mano ed io la stringo.

Fumiamo ancora qualche sigaretta mentre nessuno dei due proferisce parola.

"Finite" sobbalzo dal suono inaspettato e lo guardo con aria interrogativa "le sigarette, sono finite le sigarrette" soffoca una risata"ah, peccato" distolgo lo sguardo dal ragazzo e mi perdo a fissare l'orizzonte, quello era uno di quei momenti in cui ci si cala in pensieri profondi e ci si pongono grandi domande cercando delle risposte alla loro altezza ma vengo puntualmente distratta da Johnny "a che pensi?" "Ai cavoli miei" rispondo fredda"woa scusa, volevo solo accertarmi che fossi ancora viva"ridacchia mentre a me spunta un sorriso. "Beh che mi racconti di te?" Lui mi guarda un'attimo come per cercare le parole giuste, apre la bocca per parlare ma subito la richiude, dopo qualche secondo si decide "non credo ti interessi saperlo" "beh se te l'ho chiesto, vuol dire che mi interessa invece" aspetta ancora un'attimo "come primo mi chiamo Johnny, Depp Johnny, ho 21 anni e lavoro nel panificio tra il cinema e piazza S.Mark, faccio parte di una band e..boh...non mi viene in mente altro" non ha accennato alla sua famiglia ma non vorrei fare la domanda sbagliata quindi concentro la mia attenzione su qualcos'altro "wow, una band! In quanti siete?" "In quattro" "qual'e il tuo ruolo nella band?" "Suono la chitarra e canto" sorride fiero "figo" "un giorno dovresti venire alle prove" si blocca e mi guarda...io faccio lo stesso " mi farebbe piacere" sorrido nascondendo l'entusiasmo, non capivo il motivo di tutta questa confidenza, mi sa che se ne era accorto pure lui, ma non mi dispiaceva "beh ora tocca a te" si gira del tutto verso di me "ecco..." faccio lo stesso " mi chiamo Winona Ryder, ho 19 anni" "quella Winona Ryder!?" Mi interrompe Johnny "...credo di si...quale intendi tu?" "La figlia dei Ryder che dovrebbe cantare qui sta sera" "si...perchè?" "Beh se tuo padre scopre che ti ho fatta fumare mi manda in orfanotrofio aspetta...non ti credevo una ragazza che fuma" "e invece è proprio così, ma scommetto che ora te ne andrai pure tu ma fa lo stesso, tranquillo, ci sono abituata, sono tutti dolci e carini finchè non sentono il mio cognome e poi scappano come lepri, hanno tutti paura di mio padre e pure tu, saresti solo uno dei tanti quindi grazie e ciao" mi serve un'altra sigaretta, adesso!

Succete tutto troppo in fretta perchè io me ne possa accorgere ma alla fine mi ritrovo Johnny davanti e le sue labbra contro alle mie, per un'attimo resto impassibile, scombussolata ma poi urlo mentalmente "chissenefrega" e mi avvinghio a lui ricambiando il bacio mentre le sue mani s'impossessano di me, tutt'altro che contrariata, sa chi sono e ciò non lo turba, mi scappa una lacrima ma la asciugo in tempo così che lui non la veda.

Fu la notte più bella della mia vita perchè la passai interamente con lui, qualche tempo dopo mi domandò di sposarlo e così fu, con lui ebbi tre figli tra cui tua madre, l'ultima, e da lei nascesti tu- la piccola tiene a stento gli occhi aperti così le do il bacio della buonanotte e vado in camera mia.

Se solo sapesse come andò realmente la storia...

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Spero vi piaccia, se vi va commentate con ciò che vi è piaciuto e ciò che avreste cambiato.

Bye!

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Feb 12, 2016 ⏰

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