Brezze Calde D'amore

Capitolo 2

Pov's Gabi

Mentre gli altri sistemano le cose che abbiamo comprato io e Aitor cominciamo a preparare la cena
Modestamente sono molto bravo ai fornelli
"Allora vediamo cosa potrei cucinare?"
Mi chiedo
"Pensa velocemente ho fame"
Dice Aitor dando un morso ad una mela
"Potrei cucinare del pollo"
Dico aprendo il frigo e tirandolo fuori
"Ottimo al forno con le patare"
"Ok me ne passi due?"
Gli chiedo, Aitor ghigna ne prende una e la lancia, mi abbasso appena in tempo, lo guardo male e intanto lui mi tira anche l'altra, schivo di nuovo per poi prenderle entrambe
"Ehi ti ho chiesto di passarmele no di lanciarmele"
Gli faccio notare, lui con la sua solita indifferenza da un altro morso alla mela e dice
"Oh scusa avevo capito 'me ne lanci due' "
Sospiro, prendo un vassoio e comincio a tagliare le patate, mi volto verso Aitor che si è seduto su una sedia
"Potresti aiutarmi"
Dico, lui sbuffa si alza e mi chiede
"Che dovrei fare?"
"Potresti apparecchiare la tavola intanto"
"Ok"
Dice di malavoglia ma dopo neanche cinque minuti torna dicendomi
"Fatto"
"Davvero? Che velocità"
Finisco di tagliare le patate ma per sbaglio mi taglio
"Ahi"
Dico guardandomi il dorso della mano sanguinante
"Aspetta..."
Aitor prende un asciugamano lo bagna e me lo posa sulla mano, sussulto è freddo e brucia
"È proprio un bel taglio"
"Ora passa"
"Meglio fasciarlo"
Dice per poi uscire dalla cucina e andare a prendere delle fasce e il disinfettante.
Torna e comincia a fasciarmela
"Finito"
Mi sistemo le fasce e lo ringrazio, lui distoglie lo sguardo
Nonostante mi tratti sempre male quando ho bisogno d'aiuto ci sei sempre
Penso, poi mi torna in mente il pollo
"Oh cielo il pollo starà bruciando"
Corro ad aprire il forno da cui esce fumo nero
"Ahh accidenti.....mancano ancora due minuti"
Dico chiudendo il forno, Aitor scoppia a ridere e anch'io
"Che ne dici se ordiniamo delle pizze?"
Chiede riprendendosi dalla risata
"Ottima idea"
Dico io prendendo il telefono.
Arrivata la pizza tutti ci mettiamo a tavola, noto che manca Victor
"Ehi dov'è Victor?"
Arion mi risponde dicendo
"È andato a fare un giro"
In quel momento la porta si apre ed entra Victor, ci raggiunge sedendosi vicino ad Arion e Riccardo.
"Dove eri finito?"
Gli chiede Ade' addentando un pezzo di pizza ai funghi
"In spiaggia"
Risponde Victor prendendo un pezzo di pizza capricciosa.
La serata la passiamo tra scherzi e risate, la pizza finisce in un lampo è quasi ora di andare a letto ormai
"Ragazzi la villa non ha abbastanza camere quindi due per ogni stanza"
Ci dice Riccardo. Ci dividiamo:
Riccardo con Sambok
Jp con Lucian
Subaru con Wanli
Michael con Ryoma
Ade' con Eugene
Victor con Arion
Io con.....Aitor?
Ma stiano scherzando
Arion è rosso come un peperone, le ragazze dormiranno nella stessa stanza
"Dovrei dividere la stanza con lui?"
Diciamo contemporaneamente io e Aitor indicandoci a vicenda
"Sì esatto"
Risponde Riccardo sorridendo
"Ma io non lo sopporto"
Diciamo nuovamente insieme
"Beh ormai è deciso quindi buonanotte"
Ci salutiamo e prendiamo le chiavi delle rispettive stanze.
La nostra è grande con due letti, uno attaccato al muro con vicino un comodino con una lampada e un altro sotto la finestra con vicino uno scaffale pieno di libri e una bajou.
Attaccato alla parete, davanti ai due letti, c'è un grande armadio in legno
"Beh è molto carina"
Dico avvicinandomi al letto sotto la finestra
"Sì si"
Aggiunge Aitor posando le sue cose sull'altro
Guardo l'orologio sono le 00:40 sto morendo di sonno,
Pensavo fosse molto più tardi
Guardo Aitor che si è già sdraiato
"Bene cerchiamo di dormire e di litigare il meno possibile"
Dico sedendomi sul mio letto
"Perfetto comincia con lo stare zitto e spegnere la luce"
Sospiro alzando gli occhi al cielo, mi rialzo e vado a spegne la luce per poi sdraiarmi anch'io
"Buonanotte"
Sussurro
"Notte"
Ricambia Aitor, dopo dieci minuti mi sono già addormentato