Il 20 novembre 2015 ore 13.
Nonna salì in cielo.
La sua pelle era gialla perché ormai il cancro aveva invaso anche il suo fegato e vari organi vitali.
Me lo dissero alle 15.30 e io piansi come una disperata e piango ancora ora. Ci passavo le mie giornate, la mia vita e ora era tutto cambiato. Almeno in soffre più, ma non mi basta, non mi basta. Oggi, 30 novembre , sono passati già 10 giorni eppure mi sembra che fosse ieri quando è partita. Vorrei essere stata più presente, aver lottato di più per lei ma posso dire solo un'altra cosa, FANCULO CANCRO. Non puoi impadronirti delle vite altrui e distruggerle. NON PUOI, non te lo permetto. Stronzo di merda. Bisogna accettarlo e ci vorrà molto o comunque non riuscirò mai fino in fondo a capirlo. Io vi dico solo di lottare per ciò che amate e che volete. Io non l'ho fatto abbastanza e guardate come mi ritrovo ora.
Camilla.
PS. Nonna mi manchi, troppo il 26 novembre che era pure il tuo compleanno è stato un giorno così brutto non potevo credere di non averti lì con me. Mi manchi, tanto. Un bacio, spero che tu stia bene.
