Innamorata di lui...

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<Mamma sono tornata! > urlo dal entrata in modo che mi senta . Salgo in camera ma prima vado a salutare clary <hey sister > la saluto <uh la mia big sister si è accorta che esisto > dice acida io le faccio una smorfia ed entro in camera mia mi vibra il telefono < cazzo un attimo!> dico convinta che fossero messaggi ma fede mi sta chiamando < Gemyyyy > urla dal telefono < hey hermana tu mi stoni cosi merda!> esclamo urlando < ops ... Qualcuno è nervoso> dice canticchiando < cosa vuoi fede?> le sputo acida. <che ti ha detto Josh>
< oh beh niente abbiamo parlato del più e del meno fino a che non ci ha interrotti la campanella> le spiego < sei sicura che non stai tralasciando niente ?> mi chiede? <Kim a tavola> mi urla mia madre di sotto < si fede non ti sto tralasciando niente ora vado a mangiare a dopo> *bussano alla porta* avanti < kim a mangiare > mi ricorda clary < si ora scendo solo un momento> le dico < okay fai presto ,che ho fame> dice e si congeda fuori dalla mia stanza . Prima di mangiare devo dire una cosa a Josh cosi mi affaccio al balcone < Stevenson > urlo <ciao Smith > mi risponde lui affacciandosi a petto nudo < ti volevo dire una cosa > gli spiego < oh beh dici fiorellino > COSAAAA? FIORELLINO? A ME ? < 1 non chiamarmi fiorellino -mimo delle virgolette con le dita- 2 hai dei pettorali fantastici 3 buon appetito MR. Stevenson > gli dico ridendo < okay piccola , tu ringrazio ma lo sapevo , eh buon appetito anche a te . Ora vado Smith a dopo> dice rientrando in casa. Scendendo a mangiare noto che mia madre non è seduta a tavola < Clary dov' è mamma?> le chiedo < è andata a fare un servizio ha detto che dobbiamo cominciare a mangiare , quindi buon appetito > okay... < buon appetito > dove sarà andata la mia dolce e bella mammina? boh < clary vado a studiare a dopo > le dico in realtà sto mentendo, vado a chattare con Josh < si certo Kim io ci credo... Salutami Josh > ... < piccola peste > mi avvicino a lei e le do un bacio sulla guancia .
Sono appena salita sopra quando sento vibrare il telefono è josh < pronto?> <hey Smith > < ma quale onore Mr. Stevenson > < Miss . Smith le andrebbe di venire in villa comunale verso le 17:30 > < ma certo Mr. Stevenson d'altronde per me sarebbe solo un onore ho sentito dire che lei è un parente molto stretto con Mr . Jordan > gli dico ridacchiando < ma certo lui è il figlio di zia carmela che è la figlia di zia titti che è la figlia di zio peppe che è il figlio del fratello del nipote del fratello di papà , siamo parenti molto stretti si suol dire > <hahahahah scemo ci vediamo in villa > dico < eh no ti sbagli , io gia ti sto guardando e mi piacciono molto quelle pantofole > dice ridendo < hey wo wo wo che vorresti dire delle mie pantofole a forma di pizza?> gli dico fingendomi offesa < beh sono ... Strane > mi dice < gne gne gne > gli dico ridendo < sa Miss Smith lei è propio una gallina > dice sicuro <gallina? Okay tu sei fuori > <te l ho detto ora> dice ridendo < sai mi piace la tua risata > <mmmm nn dire le cose a metà io ti piaccio tutto furbetta > dice con voce sensuale < hahaha modesto ma no > <cattiva > mi dice <polla ho il cell scarico a dopo , sei una stronzetta ma ti voglio bene> mi dice. < stronzo anch'io te ne voglio a dopo >
È così ci salutiamo.
Finalmente esco di casa e vedo la macchina di Josh con lui che mi chiama <cosa vuoi ?> gli chiedo seccata < ti accompagno io andiamo > mi dice < ti voglio bene >gli dico < Miss . Smith prima sua sorella mi annunciava che stasera cenerete a casa mia > mi fa una faccia pervertita , dio quanto lo odio quando fa cosi < oh Mr. Stevenson mi deve credere , io non sapevo nulla di questa cena . Cosa cucinerà vostra madre ?> gli chiedo < Miss. Smith per questa volta è perdonata , credo che cucinerà del pollo arrosto . Lo gradisce ?> hahahah < ma certo . Ansi mi scusi il disturbo > < ma non si preoccupi signorina.  Aspetti  che le apro la portiera > detto fatto scende dal auto e mi apre la portiera da vero galantuomo < Mr. Stevenson ma che galantuomo che è non lo immaginavo > gli dico da finta sorpresa < ma per le signorine belle come lei non si puó non esserlo > mi dice < adulatoree >