Conosco anche l'altro ragazzo, si chiama Davide. È alto e biondo con gli occhi celesti,ha un fisico niente male e ci ha detto che gioca a calcio.
Alle 18:00 gli animatori staccano dal lavoro e io e Diana torniamo a casa con i nostri genitori.
Mentre ceniamo parlo con i miei del più e del meno della giornata e quando mamma mi chiede "chi hai conosciuto Eleonora?" Le rispondo con un secco "nessuno di speciale". Mamma rimane un po' sorpresa dalla mia risposta ma continua a parlare tranquillamente "ma come nessuno? Vi ho viste sedute a un tavolino insieme ad altre persone!" E in tono molto freddo ribatto "si, stavamo con degli animatori dello young club e due ragazzi mamma" "uuuh e come erano questi ragazzi? Dimmi dai" chiede entusiasta, ma la sua euforia viene smontata dalla mia risposta "due che se la tirano, uno si chiama Riccardo e uno Davide, hai finito con tutte queste domande!?" Mamma mi guarda attonita dal mio atteggiamento e con un tono di rimprovero mi dice di andarmene in camera mia, struscio la sedia sul pavimento e mi alzo,con passi pesanti raggiungo la mia camera e chiudo la porta sbattendola.
Ora sono nel mio mondo. Stacco il cellulare dalla carica e attacco le cuffie, le infilo nelle orecchie e metto una canzone al massimo volume.Mi siedo sul letto e appoggio la schiena al muro. Preendo un cuscino e lo abbraccio portando le gambe al petto. Poso la mia testa sul cuscino e scoppio a piangere. Ma perché? Che cosa mi prende!? Ho risposto a cavolo a mamma quando non mi ha fatto nulla poverina, e nemmeno quei ragazzi mi hanno fatto niente di male, anzi, sono stati così carini! E allora perché sto piangendo!? Forse è per la felicità di avere trovato un posto dove posso dire che mi trovo bene già dal primo giorno e che ho conosciuto già un po' di persone. Ma non avrebbe senso. Se fosse così non avrei risposto a mamma e non avrei sbattuto la porta. E soprattutto, se fossi contenta, non avrei usufruito della mia "migliore amica":la musica. È il mio sfogo personale nei momenti peggiori. Metto la musica al massimo volume, chiudo gli occhi e a quel punto entro nel mio mondo, il mondo di Eleonora. Quindi se la musica è con me in questo momento, significa che c'è dietro un motivo negativo! Non so che mi prende, da quando ho cobosciuto Riccardo mi sento strana, come se mi aavesse scombussolato la vita, ma come è possibile se si è solo presentato!? Possibile che già provi dei sentimenti nei suoi confronti? Okay si,, oggettivamente è un bel ragazzo, è moro con gli occhi verdi, ma non verdi pastello, verdi come la pietra, come un lago di montagna con la vegetazione che riflette sulla sua superfice! Ma che cosa happena detto!? Mio dio sto impazzendo, altrimenti non mi spiego il perché di...di TUTTO! Meglio che vado a dormire. Sono solo le 21:30 ma mi metto già sotto le lenzuola e aspetto,non molto, che il sonno prenda il sopravvento su di me.
Mi sveglio di soprassalto da un sogno che tento di ricordare ma non ci riesco, guardo l'orologio e non posso credere ai miei occhi! Sono le 4 di mattina e sono già sveglia! Mi giro dall'altra parte e mi rimetto a dormire. Mi sveglio piuttosto tardi e mi preparo per andare ala mare. Per l'ora di pranzo arriviamo e mangiamo,dopodiché mi sdraio sotto l'ombrellone e inizio a leggere un libro in lingua spagnola che mi hanno dato per le vacanze. Dopo qualche minuto sento una presenza vicino a me,alzo la testa e erano Joey e Alessio che mi osservavano. "Ma ciao cara, che ci fai qui tutta sola a deprimerti?" "Non mi sto deprimendo Alessio!! Sto semplicemente leggendo un libro, non so se hai mai provato quest'esperienza mistica" risposi in modo scherzoso e Alessio mi rivolse.un sorriso
Joey tende una mano verso di me per farmi alzare dicendomi "tu ora vieni con noi e non mi interessa che non conosci nessuno perché te le faccio conoscere io le persone sinpatiche! Tipo i ragazzi di ieri: Riccardo e Davide". Arrossisco d'istinto e Joey subito lo nota "hai qualcosa da dire Eleonora?" e prontamente rispondo "no, assolutamente no!"
Gioco a biliardino in coppia con Joey. Lei sta in difesa e io in attacco. Lei è proprio forte e devo ammettere che io me la cavo. Affrontiamo due ragazze. Quella che sta in porta è piuttosto alta e ha i capelli a casco castani retti da una bandana che impedisce ai capelli di coprire la sua visuale. Porta gli occhiali e ha la pelle molto chiara. Ha un fisico da nuotatrice con le spalle larghe. La ragazza in attacco invece è bassina con i capelli neri lunghi. Ha gli occhi grandi e verdi ed è minuta. Porta una maglietta a maniche corte. Non capisco perché...fa caldo! Hanno un'aria simpatica e scherzosa. Mentre giochiamo fanno battute e insieme a Joey ridono mentre io non riesco a capire, mi sento un po' imbarazzata ma fa niente.
Le due ragazze vincono ai vantaggi, mi complimento con loro e mi presento: "brave, complimenti! Comunque io sono Eleonora, piacere" "grazie mille, io sono Sofiaa, piacere" mi risponde la ragazza che giocava in porta, poi continua "E lei è Francesca" e mi indica la ragazza e giocava in attacco "Piacere Eleonora,come ti ha già detto la mia amica io mib chiamo Francesca" mi dice con una voce timida. Joey torna a lavorare e insieme a Diana aspettiamo il nostro turno per giocare.
Benedetta e Miriana regnano per altre due partite consecutive. Quando sto per afferrare le stecche del biliardino, qualcuno da dietro mi spinge al lato e con una voce da gradasso dice " Arrivano i campioni, fate largo! Chi dobbiamo battere!?" Sono Riccardo e Davide. <Sono arrivati per fare i fighetti per farsi notare, ma chi si pensano di essere!? Ma spero proprio che perdano e facciano una figuraccia!> penso fra me e me, poi mi rivolgo a Francesca e Sofia e facendo il pugno dico loro "distruggeteli!"
Riccardo mostra un sorrisetto che mi da abbastanza fastidio, sembra che voglia prendermi in giro e non so perché ma ci rimango particolarmente male.
La partita dura poco e Sofia e Francesca vengono battute, devo ammettere che sono molto forti, e ora tocca a me e Diana. Sfoggiamo un sorriso di sfida e buttiamo la prima pallina in porta, e un'altra, e una ancora. Poi però ci spegniamo e iniziamo a subire dei gol. Davide inizia a fare delle battutine del tipo "erano solo il riscaldamento i primi gol" ma lo ignoro totalmente. Diana se la sta cavando molto bene in porta contro Riccardo che gioca in attacco, come me.
Io però non segno più e Diana sta andando in difficoltà. Ci scambiamo velocemente. Ora è una sfida tra me e Riccardo. Ho il cuore che batte a mille e sono agitata, cerco comunque di mantenere la concentrazione ma Riccardo segna 2 gol e con l'intento di stuzzicarmi mi dice "certo che se ci fosse una sedia al posto tua, giocherebbe meglio" faccio un sorrisino sarcastico ma lui continua "eheheh la vedi la pallina? Ora si, si, si, ora no! Dove sarà? Fammi pensare..uuh nella vostra porta!"
Il mio cuore continua a battere forte, lo sento in gola e ho gli occhi lucidi. Dovrei fregarmene di quei commenti stupidi fatti da un ragazzo altrettanto stupido! E poi stiamo giocando a una stupido gioco. Provo a ignorarlo ma non capisco perché ogni sua battutina nei miei confronti provoca un vuoto dentro di me che non riesco a colmare immediatamente.
Perdiamo la partita vergognosamente. 10-5 per loro. Riccardo mi guarda e mi fa un cenno di saluto con la mano e mi allontano dal biliardino. Mi scuso più volte con Diana dicendole che è colpa mia e che ho giocato male. Lei mi guarda e con un sorrisino mi dice sussurrando "Ma ti pare, tranquilla! Eri molto agitata per Riccardo vero?" io istintivamente svago con lo sguardo e non capisco per quale motivo dico " un pochetto". Diana sorride, si gira e raggiunge Joey, Alessio e Roberta. La seguo e ci sediamo con loro.
Fino al momento in cui gli animatori vanno via rimango silenziosa e non riesco a non pensare al modo in cui mi sentivo al biliardino con Riccardo.
STAI LEGGENDO
Un'estate d'amore
De TodoFinalmente è finita la scuola! Basta interrogazioni,verifiche, ansie pre-compito,voti buoni e sorrisoni, voti insufficenti e delusioni. Da oggi inizia l'estate, finalmente!