Iniziò tutto da quel giorno lì, iniziato il terzo anno nella nuova scuola, Laura era decisa a cambiare, non voleva più essere lo zimbello della scuola, la disadattata della situazione come era sempre stata, no, voleva almeno provare ad essere felice, almeno un po, per una volta. Non si era mai concessa di uscire da quella fortezza inespugnabile che si era creata con strati e strati di barriere e di muri, che pur rendendola stronza e impassibile le evitava di provare dolore, ma quel giorno, si concesse di uscire dalle sue barriere, di distruggerle, nella vana convinzione che potesse ricostruirle in poco tempo. Si concesse, per una volta sola, di mostrarsi vulnerabile al mondo che la circondava e fu il più grande sbaglio che potesse fare....
Quello che successe poi fu inevitabile..
Accecata dall'idea della felicità si lasciò cullare da bugie e false speranze, coprire di menzogne e addormentarsi con l'illusione di essere forte e felice, finalmente...
Quando però se ne rese conto, era troppo tardi, perché le certezze che aveva fondato su menzogne collò, e lei, cadde in un tunnel che portava all' ade, che portava agli inferi..
