10 febbraio 2007
- Una canzone non può perseguitarti, Fede. - sospirò Francesco, sfregandosi le mani per riscaldarsi.
- Lo so che sembra assurdo, ma è così! - disse tutto convinto Federico, incrociando le braccia forse per freddo o forse per il broncio.
- Spiegami. Perché mai dovrebbe perseguitarti una canzone? O forse è meglio chiedere un'altra cosa: perché ti senti perseguitato? - con il modo di fare di uno psicologo, il ragazzo imitò l'amico incrociando le braccia, aspettando una risposta che arrivò solo con una scrollata di spalle. - Dai, non è mica di una tua ex... E' solo una stupida canzone di un cantante che probabilmente non conoscerai mai nella tua vita. -- Hai ragione. Però è da una settimana che ogni mattina alla radiosveglia parte QUELLA CANZONE. - disse Federico con un tono da complottista che neanche il peggior giornalista di Studio Aperto avrebbe saputo replicare.
- E' normale, ogni mese cambia la programmazione radiofonica e si comincia a trasmettere l'ultima novità. Cambia stazione, evidentemente non hanno nulla di interessante da dire o da mandare in onda. -
- Ah, ma non è solo questo. La scorsa estate mi svegliavo sempre con Diventerai una star, quindi sono abituato alla pessima programmazione delle radio commerciali. - borbottò il povero Federico, sconsolato più che mai dall'incomprensione del suo amico. - Ogni volta che accendo la tv e giro su MTV compare quella bambina malefica. O lo Chef Tony, dipende dall'orario... - si corresse, mentre l'amico annuiva concordando sul vasto palinsesto televisivo. - Cammino per strada e trovo delle ragazze a canticchiare quella canzone. Sono in fila al bar e delle signore davanti a me parlano di quella canzone. Entro in un negozio e cosa parte alla radio? -
- Quella canzone. - rispose Francesco con un tono litànico. - Va bene, va bene, ti perseguita. E quindi? Credi sia uno scherzo del destino? Qualcuno lassù ti vuole dire qualcosa? -- Non sto dicendo questo, è solo una coincidenza. Una coincidenza molto strana. Almeno a differenza di altre canzoni che sento ovunque questa non è così male... - ammise Federico.
- Perfetto. Ora possiamo entrare? Si gela qui fuori. - guardò Federico con sguardo supplicante, chiedendogli non solo con le parole di entrare nel locale che finalmente aveva aperto.
- Sì, sì, entriamo. - sbuffò, bloccandosi poi di colpo e fermando l'amico con una pacca sul petto. - Ho una scommessa da fare. -- Veloce, ti prego. - supplicò ancora una volta, sembrando così un bambino impaziente di entrare in un negozio di giocattoli.
- Se il dj trasmette quella canzone, mi offri una birra. Se non lo fa, te la offro io. - Francesco guardò per due secondi il suo amico, alzando un sopracciglio e osservando la mano tesa davanti a lui in attesa di essere stretta in quel patto alcolico.
- Perché no. Scommettiamo. - gli strinse la mano e fece per entrare nel locale, aprì la porta giusto in tempo per sentir provenire dalle casse un sonoro Kachinga! .Fu la prima volta che Mika, per vie molto traverse, offrì una birra a Fedez.
Angolo dell'autriceCiao! Questa è la mia prima ff di questo fandom che pubblico. Non so, mi è venuto automatico scriverla e con la spinta di alcune amiche ho deciso di pubblicarla. Ancora non so se ci sarà un seguito, devo vedere se riesco a sviluppare bene le idee che ho.
Grazie per il sostegno a chi mi ha sostenuto e credo sia tutto, non so più che altro scrivere.
Alla prossima, forse.
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La scommessa
FanfictionAnni prima del loro incontro, Fedez e Mika sono legati da uno strano scherzo del destino al sapore di birra.