Erano le 20:00.
Alice continuava a frugare nell'armadio, in cerca di abiti decenti per quella "specie" di appuntamento,o così lo considerava Harry.
"Sorellina,cosa stai facendo?"chiese Anne,sua sorella.
"Sto cercando dei vestiti,sta sera devo uscire"
"Con chi?"chiese lei curiosa.
Alice non poteva dirle che stava uscendo con un ragazzo,infondo lei aveva 6 anni e avrebbe frainteso tutto.
"Con una mia amica"rispose Alice sembrando sincera agli occhi della sua sorellina ingenua.
"Non ti credo,dimmi la verita!"si lamentò Anne.
"Sto uscendo con Kate,ma anche se non fosse così non sono affari che ti riguardano"rispose con tono abbastanza indifferente continuando a frugare nell'armadio.
Forse non doveva risponderle così,era solo una bambina e non poteva capire quale fosse il limite delle sue domande.
Ma comunque non poteva dirle la verità.
L'avrebbe stressata tutto il tempo dicendo che Harry fosse il suo fidanzato,spifferando tutto ai suoi genitori...come faceva di solito.
"Sei cattiva,non ti parlo più!"gridò sbattendo il piede a terra.
Si girò dal lato della porta ed uscì arrabbiata.
Faceva così ogni volta che Alice non rispondeva alle sue domande oppure quando non le faceva fare quello che voleva.
Ma sapeva che dopo pochi minuti sarebbe tornata da lei,per fare di nuovo pace.
Dopo aver quasi svuotato tutto l'armadio,trovò finalmente un vestito.
Non era elegante, era abbastanza semplice.
Era rosa,con una cinta di colore marroncino chiaro alla vita.
Non era molto lungo,le arrivava a malapena sopra le ginocchia.
Mancavano solo delle scarpe adatte a quel vestito.
Sua madre aveva piú tacchi che vestiti, quindi non doveva preoccuparsi su dove trovarli.
Si precipitó verso la scarpiera che si trovava nel corridoio ed iniziò a cercare.
Trovó dei tacchi che si abbinavano molto al vestito,erano neri e poco alti.
Controlló di nuovo l'orario e spalancó gli occhi non appena vide che erano le 21:19.
Mancavano solo 11 minuti ed Harry sarebbe passato a prenderla.
Si precipitò in fretta verso il bagno per truccarsi.
Prese un eyeliner color marrone scuro,che al buio sembrava nero,e si impegnó nel metterselo,cercando in tutti i modi di non sbagliare dato che il tempo era poco.
Dopo si mise il mascara ed infine un rossetto rosso chiaro.
Si diede un ultima pettinata ai capelli e aspettó con ansia il riccio.
Il campanello suonò.
Lentamente si precipitò verso la porta,aprendola.
"Ciao bellissima"disse Harry sorridendo.
"Ehy Harry" sorrise per il complimento.
Il complimento che nessuno oltre a lui le aveva mai fatto.
"Sei pronta?"chiese portandole la mano.
Annuí prendendoli la mano ed entrambi si incamminarono verso il posto in cui Harry voleva portare Alice.
"È stupendo"disse Alice a bocca aperta.
L'aveva portata in un prato.
Non uno semplice.
Un prato pieno di fiori,comprese delle rose sparse, sicuramente messe dal riccio.
"Ti piace?"sorrise per la reazione della ragazza.
Credeva che non le sarebbe piaciuto.
Per lui era solo un prato pieno di fiori,ma lo usava anche come luogo per stare da solo.
"Si"prese una rosa annusandola.
"Hai azzeccato il mio fiore preferito"aggiunse riferendosi alla rosa.
Lei era nata a maggio e in quel mese nascono le rose.
E anche perchè sua madre si chiamava "Rosa"
E quei fiori erano l'unico ricordo di sua madre.
"Vieni siediti qui"disse Harry invitandola a sedersi vicino a lui.
Annuí sedendosi vicino a lui.
"Ho fatto bene a portarti qui di sera,guarda che belle stelle"disse osservando il cielo.
"Guarda quella...è cosí bella"indicó la stella per farla vedere ad Harry
-come il tuo sorriso- voleva aggiungere... ma sapeva che non ce l'avrebbe mai fatta a dirgli una frase cosí profonda.
Cominciava ad avere un forte interesse verso lui e la cosa che la stupiva era che lo conosceva da poco, pochissimo.
Harry spostò lo sguardo sul viso della ragazza.
Osservarla lo rilassava.
Era attratto specialmente dal suo carattere.
Era dolce e timida,un carattere che adorava.
"Ho qualcosa in faccia?"chiese notando il ragazzo che la fissava.
"No,adoro fissarti per poi vederti arrossire"sorrise mentre il suo sguardo si spostò di nuovo sulle stelle.
"Oh,ehm...okay"arrossí leggermente per la risposta del ragazzo.
[...]
"Grazie per avermi riaccompagnata"lo ringazió Alice,sorridendo
"Di nulla"ricambió il sorriso
Si giró per andarsene ma fu fermata dalla voce roca di Harry.
"Che ne dici...beh...di uscire un altra sera?"
"Per me va bene"sorrise per l'ennesima volta.
Salutò il riccio ed entró in casa.
Si mise una mano sul cuore sentendolo battere più forte del solito.
Solo Harry le faceva quest'effetto.
Si stava innamorando,ma non voleva ammetterlo.
Aveva paura di innamorarsi,paura di essere rifiutata per la milionesima volta.
Si stese sull' letto cercando di prendere sonno... e dopo aver pensato a quella serata meravigliosa passata con Harry, chiuse gli occhi e si addormentó.
Con il sorriso stampato sulla faccia.
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Spazio autrice:
Come vi è sembrato il terzo capitolo?
Il 10 mi arriva l'iPhone e non so se mi salva i dati della storia,spero di si...♡
