il NOME del BAMBINO

*CHARLENA*

<Nooo!> urlò Silena con il sudore che le imperlava la fronte. Charles accorse in camera.

<Amore tranquilla era solo un brutto sogno...> le sue labbra carnose si posarono sulla fronte bagnata della figlia di Afrodite dandole un senso di tranquillità.

Lui l'avvolse nel suo caldo abbraccio, facendola calmare.

<Vieni ti ho preparato una sorpresa in cucina>

La prese in braccio e la portò in cucina. Nel frattempo le aveva coperto gli occhi con uno straccio.

Il figlio di Efesto si fermò e la fece sedere su una sedia.

Le slegò lo straccio, delicatamente come era solito fare.

Ai suoi occhi si parò uno spettacolo stupendo: una montagna di Pancake ricoperti di marmellata e di frutti di bosco le stava difronte.

<Amore...> sussurrò lei.

<Ti amo... non ti lascerò mai> 

Poi sorridendo disse: <Buon appetito>

Mangiarono tutti i Pancake, forchettata dopo forchettata.

Finita la colazione si vestirono e andarono fuori dove li aspettavano i loro cavalli: pronti per fare una passeggiata sul bagnasciuga delle Hawaii. 

Passeggiarono tutto il giorno fianco a fianco. Sereni e felici.

Il cielo si dipinse di rosso e il cielo sprofondò lentamente nella distesa di acqua.

Charles di fermò. Scese da cavallo e, aiutata Silena a scendere, si inginocchiò davanti a lei.

Guadandola negli occhi fece scivolare la mano nella tasca dei bermuda e ne tirò fuori una scatoletta di colore porpora. La aprì: dentro c'era un anello.

Una lacrima le scese dalla guancia.

<Vuoi tu Silena Beauregard, figlia di Afrodite, sposare me, Charles Beckendorf?>

Lei con le guance rigate dalle lacrime si lanciò verso di lui e stringendo forte gli sussurrò:

<Si...> si baciarono con la luce del tramonto che gli faceva da cornice.

<Charles... devo dirti una cosa...>

Lui la guardò negli occhi.

<Sei papà...> questa volta fu lui a piangere.

<Questo sarà il giorno più bello della mia vita...> disse il figlio di Efesto.

Lei lo baciò, fu un bacio casto. Si casto ma fu un bacio intenso che sostituì tutte le parole che non sarebbero riusciti a dirsi.

<Sophia...>

<Cosa hai detto Charles?>

Lui sorrise.

<Sophia. Il nome di nostra figlia>

Si baciarono per l'ennesima volta e calò la sera.

#SpazioAutore

ecco a voi *CHARLENA*

Che ne pensate? spero vi piaccia...

Alla prossima ;)