•Damn butterflies.•

Capitolo 2

Camminando, ripensai a tutti i bei momenti vissuti quest'estate.
Le vacanze in Calabria che facevamo ogni anno, mi rendevano sempre felice.
Lì era tutto stupenedo.

Sinceramente, non mi sentivo affatto pronta a iniziare un nuovo anno scolastico.

Tranquilla Amber, ci sarà Sara con te.

Per una volta, la mia stupida vocina interiore mi rassicurò ricordandomi che la mia migliore amica avrebbe affrontato le superiori con me.
E infatti, arrivata alla fermata del pullman eccola lì...
Una ragazza alta poco più di me, con i capelli castani e lisci, gli occhi marroni e un carattere deciso e forte mi si scaraventò addosso abbracciandomi.
Tra quelle braccia mi sentivo davvero al sicuro.
Mai avrei permesso a qualcuno di portarmi via la mia migliore amica.

"Amber allora.. sei pronta?" Mi chiese lei con gli occhi ancora assonnati.
"Bhè, ehm.. non lo so." Risposi.
"Ah.. su, vedrai che andrà tutto al meglio, i compagni saranno simpatici e ci troveremo subito bene!" Cercò di rassicurarmi lei.
"Già.. speriamo!" Dissi io ancora mooolto preoccupata.

Dopo qualche minuto di attesa ecco che il nostro pullman arrivò.
Salimmo.
In un attimo sentii tutti gli occhi dei ragazzi che stavano su quel pullman puntati su di noi. Eravamo le più piccole lì e l'imbarazzo regnava.
Ci sedemmo sui primi due posti liberi che trovammo.
Io dal finestrino ovviamente.
Capii che a qulla sensazione di imbarazzo avrei dovuto abituarmici.

Presi le mie amate cuffie attaccandole al cellulare e facendo partire la riproduzione casuale. Carcai di non pensare a niente, di rilassarmi.

Intanto le note di I woldn't mind mi distraevano da tutto.
Posai lo sguardo sull'asfalto che correva veloce sotto il pullman.
I pensieri si facevano sempre più pesanti, ricordare Lucas era davvero terrificante. Mi metteva ancora i brividi.

Lucas era un ragazzo della Calabria, che avevo conosciuto quest'estate. Tra noi c'era stata da subito intesa. O almeno cosí pensavo...
Tutto tra noi andava per il meglio. Sembrava una favola. Finalmente ero felice.
Alla fine però, dopo tanti bei momenti passati, scoprii che stava con me "solo per divertitsi, senza provare nulla per me", come mi avevano detto Giuseppe e Gennaro, i miei migliori amici.
Io non c'avevo creduto all'inizio, poi peró, grazie a diversi suoi atteggiamenti strani me ne accorsi e chiusi subito la nostra relazione.
Io però ero ancora totalmente, incondizionatamente innamorata di lui.

All'improvviso una frenata mi distolse dai miei amari pensieri e tutti i ragazzi iniziarono a scendere dal pullman. Così feci anch'io, avviandomi verso la scuola dove avrei dovuto passare 5 lunghi anni.