I Can't See You Anymore

Introduzione.

Un leggero vento freddo entra senza preavviso dalla finestra procurandomi brividi per tutto il corpo. Guardo l'orologio e mi accorgo che sono appena le tre. Mi alzo per chiudere la finestra dato che inizio a sentire sul serio freddo.Al chiudere della finestra la porta si apre leggermente. Sulle mezze punte vado in cucina, cercando di non svegliare nessuno. Nel buio più totale cerco l'interruttore ma qualcosa lo copre. Dal tatto sembra pelle. Ma è più viscida, e si sentono piccoli rilievi su di essa . Verso sinistra sento le unghie, sporche.Verso destra mi accorgo che la mano continua in un corpo. Cerco di toglierla e accendo la luce ,ansimando. Sento un urlo lontano all'accensione della luce, corro verso la mia stanza. Non mi accorgo che mentre corro faccio rumore, svegliando mia madre.Apre la porta lentamente. " Che succede? "
"Oh, niente mamma.
Ero andata solo a bere"
Si avvicina piano piano e ciò mi spaventa. Apro la bocca per urlare ma lei mi calma con un bacio sulla fronte. La saluto con un " Buonanotte mamma "
Ricambia solo quando sta per aprire la porta, con un sorrisetto malizioso, paranormale. Non era mia mamma. Mi alzo velocemente dirigendomi sul balcone, per un attimo avevo scordato di abitare al quinto piano. Impaurita cerco di scavalcare andando al quarto piano lungo la catena di rami accanto ai balconi dell'edificio. Come ho fatto non lo so. Dalla porta che dal balcone portava nella casa vedo sempre la mia stanzetta,con mia madre che si avvicina sempre di più. La stessa cosa al terzo, secondo e primo piano. E a ogni piano quel mostro si avvicina sempre di più. Arrivata a terra, scappo a casa della mia migliore amica. Lungo la strada, tutto sembra così normale.
Mi tranquillizzo un po' e arrivo dopo dieci minuti da lei.
La mamma mi apre e le racconto tutto, mi dice di non preoccuparmi e mi porta da Roberta,la mia migliore amica.
Non si volta neanche e quando mi avvicino la testa ruota intorno al collo facendo un giro completo.
Cosa succede?