Malia si ritrovò davanti alla casa di Kira, ormai colma di curiosità e paura. Con passi lenti e delicati stava raggiungendo la porta d'ingresso, anche se sapeva benissimo che le serviva Kira per aprirla. A ogni movimento il cuore le martellava sempre più in petto, sempre più forte. Quando si ritrovò ad un centimetro dalla porta chiuse gli occhi, fece un respiro profondo e si stupì: la porta non era chiusa a chiave.
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Corse più che poté, cercando di capire da dove proveniva quella voce tanto familiare.
"STILES!STILES!"
Continuava a ripetere cercando di capire dove fosse, cosa facesse, come si sentisse.
Cessò il suo movimento quando si ritrovò difronte ad un portone. Non si preoccupò di cosa ci fosse nel suo retro ma iniziò a sbattere piedi, mani, di tutto contro quel muro urlando sempre lo stesso nome. D'improvviso l'immagine di Stiles le apparve come un lampo fulmineo. Lo vedeva lì, steso a terra, privo di vita, con una spada conficcatasi nel torace. A quell'immagine non potette fare a meno di urlare, urlare con tutte le sue forze, accasciandosi al suolo.
Stiles udì quell'urlo come un richiamo, e si alzò freneticamente, cercando di reggersi in piedi e controllare il suo attacco ancora in corso. Si diresse verso la porta
"Lydia!Lydia!"
"Stiles! O mio dio..."
La ragazza si portò a sedere con le spalle contro il portone, e così fece il ragazzo, ora un po' più calmo.
Dopo una manciata di minuti, i due si alzarono in piedi
"Lydia ascoltami ora io spingerò e tu tirerai okay?"
"Si prefetto"
I due iniziarono a compiere il loro lavoro, senza riuscirci
"Così non va ... Aspetta un secondo"
Stiles corse verso un albero con appoggiata una spada che usò per rompere la serratura arrugginita
"Perfetto ora ricominciamo:
Uno..due.."
La porta si aprì mischiando due mondi completamente diversi e facendo cadere Lydia all'indietro e Stiles addosso a lei, tenendosi però su con i gomiti, guardando la ragazza dritto negli occhi.
"Lydia..."
Stiles ebbe un momento per alzare lo sguardo e osservare il vuoto, per poi far diventare il suo respiro più affannoso e il suo battito più veloce.
Lydia capì al volo
"Stiles, guardarmi..."
Il ragazzo la guardò,per poi osservare la ragazza che avvicinava il suo volto al suo, facendo combaciare i loro volti, come l'ultima volta.
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Heyy salve!
Beh so che questa storia non è bellissima e sto pensando di non continuarla veramente perché neanche a me entusiasma molto e farne un'altra....che ne pensate?
-Mariella🦄
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Stydia||Sottile come un filo rosso||
Fanfiction"Cosa succederà adesso che Allison non è più qui, con noi, ora che Kira sta perdendo il suo controllo e che Lydia è incapace di ogni cosa?" "Non ci resta che scoprirlo "
