Il suo sorriso||Alberico de giglio

Capitolo 8

Stavo camminando per la strada mentre guardavo quel piccolo aggeggio tecnologico e sentì qualcuno prendermi per i fianchi che inizia a darmi baci umidi sul collo
Era Albe
"Ciao bellissima"
"Ciao amore"
"Hai visto che sfigato che è Matteo!"
E vidi Matteo seduto in un angolo che mi guardava
Poi tutto nero
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"Ale.."
Mi svegliai di colpo,era solo un sogno
"Dimmi Matteo"
"Io..volevo chiederti una cosa"
"Dimmi pure!"
"Per il fatto di De Giglio..questo non vuol dire che nn puoi essere sua amica..anche io sono suo amico..non proprio amico ma amico e-"
"Ascolta io ti devo dire una cosa"
"Quando l'ho visto la prima volta..emh..diciamo che l'ho trovato carine e-"
"Hey fa nnt,non voglio decidere chi puoi amare..ci metterò una pietra su"
"Ti amo di bene Matteo"
"Anche io Alessia"
E mi riaddormentai
Voglio bene a Matteo ma io..
Io trovo carino Alberico e..e non posso far del male a Matteo.
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Non riesco a dormire;
Mi alzo da quel divano alquanto scomodo e tiro giù la felpa che avevo messo prima di dormire. È molto lunga e mi arriva al ginocchio.
Inizio a farmi una camomilla e mi siedo.
Sentii dei rumori dalla finestra,così posai quella camomilla quasi finita e mi affaccio con uno sguardo alquanto infastidito.
"Alessia sono Lorenzo,Aprimi!"
"Lorenzo cosa cazzo ci fai qui?!aspetta che ti apro!"
Cosa cazzo ci faceva qui mio fratello!
Ecco mio fratello era andato a Milano e non lo vedevo da più di 9-10 mesi
Aprii la porta silenziosamente e mi ritrovai quel ragazzo alto con gli occhi color Nutella tutto bagnato dalle gocce di quel temporale.
"Entra lorè!"
Chiusi la porta e andammo in cucina dove gli feci togliere i vestiti bagnati
"Vai in bagno e cambiati!che dopo ti voglio abbracciare"
"Subito piccola!"
Gli diedi quelli che erano i suoi vecchi vestiti e andai a svegliare Matteo
"Hey piccolo puffo"
"Cosa vuoi?"disse con voce assonata
"C'è Lorenzo!"
Saltò subito dal divano facendo un sorriso a 32 denti
"Calmati è in bagno che si cambia"
Lui, Jar e Lorenzo erano come fratelli
Sentii una porta aprisi così spinsi Matteo sul divano e andai da Lorenzo.
Gli saltai addosso e sprofondai nelle sue braccia.  Avevo bisogno di quel abbraccio!
"hey piccola scimmia, mi sei mancata"
"Anche tu piccolo unicorno!"
Io ero la sua scimmietta e lui era il mio unicorno
"Ci sono anche io!"
"Matté!!"
"Loré!!"
E Matteo mi imitò saltando addosso a  Lorenzo
"O mio dio scimmione mi sei mancato"
"Anche tu unicornone!"
"Hey io sono qua ragazzi quando volete parlare!"
Urlai
"Infatti Lorenzo cosa cazzo ci fai qua?"disse Matteo sedendosi sulla sedia
"Levate tutti gli oggetti di vetro che si potrebbero rompere!"
Noi alquanto turbati abbiamo tolto tutto quello che si potrebbe rompere
"Allora Alessia Ostuni.."disse Lorenzo
"E Matteo Tiberia"
"Forza mi sto preoccupando!"dissi
"Mi trasferisco qua!"
O MERDA!
"Sei serio?"
"Più SERIO DI COSÌ!"
Io e Matteo ci guardammo Lui si allontanò e io iniziai ad sclerare e a piangere dalla gioia
"LORENZO IO TI AMO!"
Urlai e gli saltai addosso..
Era il giorno più bello della mia vita