16

241 29 0
                                    

Aprii gli occhi trovandomi tra le braccia di Lorenzo mentre Alberico dormiva su suo letto.Era ancora buio e guardando il cellulare vidi che erano le 4.30 di mattino.
Andai in  bagno vedendo un panda allo specchio.Mi sciacquai la faccia e mi feci una coda uscendo poi dal bagno per andare nel balcone.
Il cielo era stellato,era stupendo con tutte le stelle che c'erano
"Bello vero?"sentii una voce familiare
"Hai ragione Albe"
Mi appogiai alla ringhiera seguita da lui
"Non vedo l'ora di andare a casa" disse lui perdendosi nel cielo
"Anche io" e appogiai la testa sulla sua spalla mentre lui stupito si rilassò appoggiando la sua testa sulla mia
Pensai a tante cose ma sopratutto Lui
Avrei affrontato Matteo però non è stato Alberico e io lo so
Lui non potrà mai fare del male a una ragazza..Lui è perfetto❤️
Mi allarmai subito quando pensai che alle 5.00 sarebbe passato il controllore delle camere e c'era Mio fratello dentro! così presi per il braccio Albe e lo portai dentro
"Lorenzo sveglia che tra poco passa il controllore!"urlai
Lui si svegliò di scatto e si nascose sotto il mio letto coperto dalla lenzuola rosa.
Io e Alberico andammo a letto sentendo la porta aprirsi
(Praticamente i controllori hanno la chiave per tutte le camere)
Mi misi sotto le coperte guardando Alberico che rideva in silenzio
"Bene qui tutto a posto possiamo andare capo"
"Ok" e sentimmo chiudersi la porta

Sospirai e feci uscire Lorenzo ancora assonato
Mentre Alberico si sistemava
Mi misi tra le braccia di Lorenzo e mi feci cullare dal suo abbraccio
----------  -----------  ------------
La luce filtrava tra le tende e io aprii gli occhi ancora stanca per l'accaduto di ieri
Mi girai per svegliare Lorenzo ma trovai Alberico..
Sorrisi all'idea ma non capii il perché c' era lui..
"Giorno Piccolina"mi disse sorridendo
"Giorno Ippogrifo!" Lo salutai dandogli un bacio sulla guancia
"Ma mio fratello?"dissi incuriosita
"È in un'altra stanza di Hotel"
Mi tranquillizzai e mi alzai da quel letto
"Cazzo"esclamai vista che non mi ero portata le felpe
Che scema che sono
"Cos'hai?"
"Mi sono dimenticata le felpe!"
"Tieni"e mi lanciò una felpa delle Vans
"Grazie mille!"
Mi lavai e mi misi gli skinny bianchi,una maglia scelta alla cazzo e la mia felpa.
Era molto grande ma la adoravo perché si sentiva un'odore buono...
Lasciai la camera con Alberico e andammo tutti e due a fare colazione per poi andare a centro di Firenze
----- ----- ------
"SIAMO ARRIVATIII!"disse il professore
Era ormai da 2 ore che eravamo in viaggio visto che l'autista aveva sbagliato strada. Feci per svegliare Alberico che mugolò qualcosa di incomprensibile per poi aprire gli occhi e mi guardo con un sorriso in faccia
Vidi Jar camminare..
Ormai non ci parlavamo più dopo il rapporto che ho con Alberico;Non ci feci caso e tornai sugli occhi di Alberico
I suoi occhi erano come il Mare
Mi perdevo nei suoi occhi color nocciola.
Gli diedi un leggero bacio sulla guancia e feci per alzarmi ma Alberico non si mosse
"Dai togliti Albe"
"No!" E fece il broncio
"Cosa vuoi?"
"Un mano"
"Me la devo tagliare?"e risi
"No ti sfido a tenermi la mano per tutto il tempo"
"Serio?"
"Serio"
"Ok De Giglio forza!" E gli diedi la mano
Lui fece per alzarsi e io lo seguì
---- ------ ----
Era ormai più di 3 ore che eravamo in giro e io tenevo ancora la mano ad Alberico
Ci lasciarono finalmente in giro per Firenze da soli e io non feci in tempo di dire ok che mi sentii trascinare da quella maledetta mano.
Ci ritrovammo in un bellissimo parco a pochissimi metri dai pullman e feci per sedermi seguita ovviamente da Alberico
"Giochiamo!"
"A cosa?"
"Obbligo o verità"
"Ok inizia tu!"
"Obbligo o verità Ostuni?"
Volevo dimostrarmi forte ma so che me ne sarei pentita
"Obbligo!"dissi convinta e anche impaurita
"Abbracciami" disse lui ridendo
Io risi per poi abbracciarlo;Cademmo tutti e io risi per poi staccarmi da lui
Eravamo faccia a faccia,Le nostre labbra erano a 2 cm e sentivo il suo fiato irregolare come il mio diciamo.
Mise una mano sulla guancia per poi accarezzarla
"TUTTI GLI STUDENTI AL LORO PULLMAN" urlava il prof in lontanza
Sbuffo e prendendo i miei fianchi mi alzò e ci incamminammo
Ormai non ci tenavamo la mano e lui era un po' incazzato. Anche io lo ero..quel momento era così perfetto.
----  ----
Eravamo ancora in viaggio ed eravamo quasi arrivati.
Guardai Alberico che questa volta era nel posto vicino al finestrino. Guardava il nulla così per distrarlo gli presi la mano. Lui mi guardò un po' sorpreso da questo gesto e io gli dissi all' orecchio
"Mi hai sfidato giusto?"
Lui sorrise e mi diedi un bacio sulla fronte
Hello
Eccovi il capitolo di scusa
A 4 stelline continuo
Lunghezza capitolo:
812

Il suo sorriso||Alberico de giglioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora