"Tu sei intelligente, per questo t'incazzi. Perché osservi il mondo e capisci che non è così che lo vorresti"
Rieccomi qui.
Sull'aereo.
Per l'ennessima volta.
Per l'ennesima volta dovró cambiare città e per l'ennesima volta dovró cambiare scuola.. Tutto questo grazie allo stupido lavoro di mio padre..Lui si trasferisce a causa della sua agenzia , mi manda in un college e poi se ne va ,nella sua nuova casa magari,con altre donne e ..Addio!! Cher puó anche trovarsi in difficoltà o addirittuara morire sotto un pullman ma tanto a lui non interessa,non gli interessa niente di me..E la cosa peggiore è che mia madre sa di tutto questo e mi lascia andare da lui perchè dice che con lui avró un futuro.. Ma io so che in realtá lei non mi vuole tra i piedi e quindi tanto vale che io vado con la persona più inaffidabile che esista..Bello,no? sapere che nessuno ti vuole..Che nessuno ti considera..E ritrovarsi qui da sola..
<<Scusi signorina,sa l'ora?>>
La voce di una signora interrompe i miei pensieri.Non mi ero accorta di avere compagnia..La guardo,sembra avere un aria stanca proprio come la mia..
<<Le dieci meno venti>> rispondo.La signora mi rivolge un sorriso appena accennato..
<<Grazie>> poi dice e si gira..
Tra meno di venti minuti saró arrivata.A Manatthan..Dovrei essere emozionata..Perchè non lo sono?Ah si,forse perchè mio padre doveva farmi cambiare scuola proprio nel bel mezzo del semestre.E io dovró recuperare lo studio arretrato facendo corsi aggiuntivi..É soltato il mio primo anno di college e praticamente sto facendo schifo..Da quando ho iniziato non faccio altro che perdere lezioni..
La voce metallica all'autoparlante annuncia qualcosa e sento la signora muoversi.. Forse siamo arrivati.Guardo dal finestrino per esserne sicura..
Si okey,siamo arrivati..Prendo i miei bagagli e scendo.Appena scesa dall'aereo mi guardo in giro..
Papà aveva detto che passava a prendermi per poi portarmi al campus..Ma da come vedo se ne è dimenticato ..
Decido di chiamarlo..
<<Pronto?>> fà una voce femminile..
Controllo su display del mio cellulare per vedere se ho sbagliato numero..
<<Pronto??>> ripete la voce
<< Ehm si, mica c'è il signor Mike?sono sua figlia ..Cher>>
<< Ah.. No ..Si..beh tuo padre è dovuto andare ad un colloquio di lavoro.. Mi dispiace ma non c'è>>
<<Ah vabbè fa nulla,graz...>>
Non finisco nemmeno la frase quando sento la voce di mio padre in sottofondo..
<< Amore..non perdere tempo..torna qui!!>>
E poi la telefonata si chiude .
Perfetto!
Mio padre non voleva venirmi a prendere.
Non gli interessa.
E io non so dove andare.
Sto qui impiedi come una cretina mentre tutta la gente se ne è ormai andata.
Decido di chiedere un pó in giro..Forse il campus non è così tanto lontano..
<<Mi scusi,saprebbe dirmi gentilente dove è la Manatthan Central University?>> chiedo alla stessa signora dell'aereo.
<< Mi dispiace ma non sono di qui>> risponde
<Ah vabene fa nulla,grazie lo stesso>> dico.
Decido di chiedere ad altre persone ..Ma nessuno mi sa dire dove si trova con precisone .. Dopo un'ora passata a chiedere indicazioni e a cercare un taxi..Ne passa uno.. Lo prendo..
Appena entro,tiro un sospiro di sollievo..L'aria qui dentró è così calda, e finalmente riusciró ad arrivare al campus.Anche se con due ore di ritardo di come avevo previsto..Ma vabbè.. meglio di niente.
Il taxista mi lascia a cinque minuti dal campus..Lo ringrazio, perchè ho chiesto io di farlo..Non volevo arrivare al mio"primo giorno" qui, in un taxi.. E scendo..
Camminare mi rilassa e anche se ho un pó freddo,sono contenta che non ci sia il sole.Sarebbe stancante portare queste valige con un sole che picchia sulla testa.Mentre sto per arrivare qualcosa mi bagna completamente.
<< Ma che..?>> borbotto tra me..
È una Bmw, e a bordo ci sono quattro ragazzi.. La macchina accosta, il finestrino si abbassa e uno di loro mi dice << Scusa zuccherino..Ti abbiamo bagnato?Sai non devi cammirare vicino le pozzarghere..>> E tutti gli altri ridono..Lui mi rivolge un sorriso..
Lo guardo con aria infastidita.. E poi mi guardo.
Questa giornata non puó andare peggio di così.
Sono bagnata fracida.
Stamattina come una fottuta genia mi sono messa una t-shirt bianca.
La t-shirt ora è bagnata.
Ho il reggiseno rosso.
Il reggiseno si vede.
I ragazzi ora stanno guardando le mie tette.
Il mio cellulare squilla.
Leggo sul display *Papà*
Attacco.
Il cellulare squilla di nuovo.
Attacco.
Il cellulare squilla.
Attacco.
Il cellul..
<< Andate tutti a fanculo!>>sbotto e mi incammino per il campus.
La macchina mi segue ancora..
<<Ehi,calma era solo uno scherzo,non c'era modo di arrabbiarsi così!>> mi dice un ragazzo biondo seduto al sedile del passeggero, rivolgendomi un sorriso..
Decido di non rispondergli e procedere..Non voglio giocare ai loro stupidi scherzi..
Mi trovo praticamente davanti al campus.. Non mi ero accorta di essere già qui.Devo trovare un posto dove cambiarmi ..Prima di entrare per vado a sbattere contro una persona.. Lo spingo , pensando fosse uno di quegli stupidi ragazzi, fin quando non mi volto e vedo che ho appena spinto e buttato per terra il rettore..
Perfetto,direi..
Buona prima impressione
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Romance《Non ti azzardare a rinunciare. Non ti azzardare a smettere di crederci. Di provare, di combattere. Non ti azzardare a piangere e disperarti senza almeno averci provato. Non azzardati a lasciare vincere il nemico, o a farti indebolire dalle critiche...