Bip....bip.....bip....
Era la sveglia che segnava le otto e dieci .
Non avevo proprio voglia di alzarmi ma dovevo andare a lavorare in quel locale. Sbadigliai per circa 5 secondi e con "molto entusiasmo " mi alzai per andare in bagno a lavarmi la faccia, che sembravo uno zombie .
Pettinai i miei lunghi capelli e andai a cercare qualcosa di carino da mettermi .- Questo no .
- Questo no.
-Questo no .- Possibile che non abbia un completo decente?! - dissi disperatamente.
Guardai l'ora: 8:40.
È tardissmo! Per arrivare là ci vogliono venti minuti ! Poi non avevo mai impiegato così tanto tempo per prepararmi ..
Io non usavo trucchi . Di solito, vedevo le altre che si mettevano dieci chili di mascara , altri dieci di rossetto e l'eyeliner che le facevano sembrare una maschera , come quelle da carnevale .
Avevano solo dodici anni ! Chissà se ero una come loro, sicuramente non mi sarebbero bastate nemmeno due ore.
Fortunatamente io non ero così ; e tutto grazie ai miei zii, che mi fecero capire quanto poteva essere bello il viso senza bisogno del trucco.
Sorrisi.-Già.. I mei zii.. Abbassai la testa e il sorriso sparì.
Dopo giusto altri dieci minuti di ricerche, trovai qualcosa da mettere , ma più perdevo tempo, più dovevo correre per arrivare in orario.
Guardai le chiamate perse e subito dopo spensi il cellulare.
- Ecco un'altro problema.
Perché non ho pulito le scarpe ieri !? Così perdo ancora più tempo !Ore : 9:20 .
- S- s- sono arriavata finalmente!
Entrai nel locale .-Signorina, è arrivata tardi . Per questa volta passi ma la prossima non potrai mettere piede qui.
Oh dio mio , che seccatura che sei eh .
- Ciao ! - mi salutò Takeo.
- Il mio zietto non ti sta simpatico eh? Ahah. - mi disse all'orecchio.
Lo guardai.
Mi guardò anche lui e fece un risolino.- intanto dai una pulita ai tavoli.
- Certo.
Lavoravo.
Ogni minuto passava lentamente . Non riuscivo a togliere la mano dal naso a causa dell'odore della pizza . Stavo quasi per vomitare. Con l'altra mano passavo velocemente una spolverata in maniera superficiale. I tavoli erano tanti e la voglia di pulirli era poca .- Ora che ci penso, devo studiare anche il giapponese quando torno a casa.
Ogni giorno era così.
Ti alzavi la mattina, lavoravi ed era tutto noioso.Giorno seguente
- Tutto noioso .- dissi facendo un sospiro lungo.
Entrai nel locale.Ogni secondo guardavo il grande orologio di legno appeso al muro .
Ero stanca . Ancora il mio secondo giorno che lavoravo e già non resistevo più. Avevo le occhiaie, ieri avevo studiato il giapponese fino alle 3 ,con gli occhi incollati al computer.
La vita quindi era così? Era veramente quella la mia vita? Piena di momenti noiosi e tristi?
Ero così distratta e pensavo di essere inutile .- Mamma, cercherò di fare il possibile per incontrarti e abbracciarti forte ; e non sarà un abbraccio qualunque , lo prometto .
- Lo- lo prometto .
Parlavo da sola , tanto Nessuno si accorgeva di me .
Accesi il mio iphone e presi le cuffiette nere che tenevo in tasca per ascoltare la canzone hello , di Adele.Una lacrima scese lungo il mio viso.
All'improvviso mi ritrovai Takeo davanti .
Tolsi le cuffiette .- non spaventarmi ogni volta così !
- ehy, che succede?
- niente, non ti devi preoccupare per me, stavo solo pensando a una cosa.
Mi guardò .
- Ah. Capisco.
Capisco ?
Lui non poteva capire . Lui non sapeva niente .- Senti, non so perchè tu stia cercando di aiutarm-
- la tua famiglia .
- eh?!
- Sì, è per questo che stavi piangendo . Per la tua famiglia.
La mia famiglia ...
Dopo quelle parole, sembrava che lui potesse capirmi così bene invece.- tu ..-
- non ti preoccupare, la rivedrai presto .
-Non ti preoccupare. - sorrise .Riusciva a sorridere sempre. Sì, sorrideva a ogni cosa,ed era bellissimo . I miei occhi in quel momento stavano brillando e sorrisi anche io .
- cos'era?!- mi chiese perplesso.
- cos'era cosa??- non capivo.
- Rifallo ancora, ti prego .
Non riuscivo proprio a seguirlo ..
Lo guardai con aria interrogativa .-I- il tuo sorriso , sei bellissima quando sorridi . Forse è questo il motivo per cui gli altri ti abbiano ignorata sempre . Perché non hai mai provato a sorridere a qualcuno .
Quindi lui sapeva ogni cosa di me?!
Sembrava che mi conoscesse bene. Che sapesse ogni fottuta cosa di me. Era troppo strano ..Ci sedemmo di fuori sui gradini del locale .
-Posso farti una domanda ?..
- certo, ti ascolto .
- tu.. Tu come fai a sapere così tante cose di me ? Sei uno stalker o cosa?
- Ayaka, io posso aiutarti . Fidati di me . È vero, il mondo là fuori potrebbe essere crudele , ma tu combatti . Non stancarti mai . Combatti e basta .
Ora dovrei proprio andare a fare una cosa urgente che mi sono ricordato solo ora, mi dispiace lasciarti così. Ci rivedremo presto.Dopo aver detto ciò , sorrise, mi diede un bacio sulla guancia e sene andò correndo .
Potei sentire che le sue labbra ...erano così morbide , così speciali .
Lui era speciale .Ore : 11:30
Mentre mi dirigevo a casa ripensai alle cose che mi disse . Ogni volta che mi guardava , nascevo nei suoi occhi .
- Combatti e basta ... Cosa intendeva dire?
Era strano.. Era bello, era ..Uff... Che mi prende ? Scossi la testa ed entrai in casa.
Io bellissima quando sorrido ?
STAI LEGGENDO
Stay with me
RandomAyaka Notsumo è una ragazza che venne sempre esclusa o trattata male dai suoi compagni . Una sera, sente i suoi zii che parlano di lei e preoccupata chiede spiegazioni . La stessa sera, scopre quindi che lei è una ragazza Giapponese e che sua mad...