In prima elementare io ero tranquilla.
Poi mi fecero leggere ad alta voce e scrivere alla lavagna e da lì iniziò l'inferno.
Mi mettevo vergana di leggere da alta voce, di scrivere e che qualcuno potesse vadere il mio quaderno.
E dalla mia insicurezza un bulletto mi sfotteva.
Era uno di quei tipi voglio sfottere ma non voglio essere sfotuto, mi faceva apparte paura ma anche impressione io lo guardavo schifata per vari motivi: il fatto che se la prendeva con i più deboli e per il fatto che si mangiava di tutto: gomme, matite, colla, persino i pupazzetti di gomma.
E la cosa che mi faceva arrabbiare era che non avava nemmeno il coraggio di farlo davanti la maestra.