Hey! Ci vedo! Che posto strano...e quanti oggetti colorati! Oh che bello, salto su questa mensola, ahi! Ho sbagliato mira, ora riprovo...ecco, ora ci sono...mmmmh, questa cosa mi da fastidio, la butto giù e vado avanti...ops...ha fatto un brutto rumore...mi sa che si è rotto...faccio cadere in altro oggetto, uuuh! Salta! Ora lo prendo! Corro dietro allo strano oggetto tondo finchè non entra la mia umana tutta preoccupata, cos'è successo? «oh no, Tao...cos'hai combinato!?» cos'ho combinato? Guardo la stanza...ho fatto cadere alcuni oggetti...e forse ne ho rotto qualcuno...l'umana mi prende su e mi guarda le zampe«ma guarda cosa ti sei fatto...» sospira e mi tira qualcosa dalla zampa, fa male! Miagolo contrariato «oh, adesso non protestare, devo toglierti questi vetri!» vetri? Guardo le zampe, accidenti, ha ragione...devono essere i pezzi di quell'oggetto che si è rotto cadendo«hai fatto proprio un bel casino, dovrò sistemare prima che i miei ti scoprano...» che mi scoprano? Non sanno di me? Mi fascia le zampette, voglio bene alla mia umana...le faccio le fusa e lei mi coccola«quanto vorrei che tu potessi parlare...» miagolo e lei sospira «a te posso raccontare tutto, vero?» mi struscio contro di lei facendo le fusa. La vedo triste...poverina«sai Tao, i miei parenti non mi capiscono, non sanno come stò, sanno solo criticarmi esigendo che io sia perfetta, invece non sono perfetta: non ho i voti migliori a scuola, non eccello in nessuno sport, non sono bella...in due parole faccio schifo!» sta piangendo, no, non piangere...le strofino la testa sulla guancia e lei mi abbraccia«non ho nemmeno un ragazzo o degli amici con cui confidarmi...» sistema i danni che ho fatto e si stende sul letto abbracciandomi. Il suo respiro si fa regolare, si è addormentata.
STAI LEGGENDO
Ti starò vicino
KurzgeschichtenAvere la coda non significa non pensare, avere le unghie non significa non amare, essere piccoli non significa non capire.