Stiamo qui da quasi una settimana, la bambina è una buona compagna di giochi e la ragazza fa ridere la mia umana, qui sono felice. Tutte le mattina Sonia prende uno zaino, esce con Annabel e Mery e tornano giuste in tempo per la pappa. Devono avere un istinto anche migliore del mio per essere così precise.
I primi giorni ho dormito solo con la mia umana, ma ora pare che starò a turno con ognuna di loro, mi vogliono bene tutte e tre.
Però è arrivata una chiamata che ha fatto piangere Sonia, dovevano essere Mamma e Papà, li sentivo urlare attraverso il telefono, non dicevano cose belle, proprio per niente.
Annabel mi piace, mi fa tante coccole e mi dà spesso bocconcini deliziosi, Mary invece mi passa quello che a lei non piace sotto il tavolo, è una cucciola umana davvero adorabile.
Sto diventando sempre più grande, non entro più nella mia scatola preferita, crescere è proprio una fregatura, ma la mia umana mi ama comunque e questo mi basta per essere felice, diventerò un grosso, grasso gatto felice.
FINE
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Ti starò vicino
Historia CortaAvere la coda non significa non pensare, avere le unghie non significa non amare, essere piccoli non significa non capire.
