La giornata iniziò soleggiata ed eccitante. Di solito trasferirsi in una nuova casa è sempre piacevole. Anche se, questo trasloco non convinse molto la madre. Era preoccupata del fatto che la casa fosse troppo vicina al bosco per motivi di sicurezza della figlia. Era l'unica casa in vendita nel quartiere vicina ad una scuola decente.
Quando finì di sistemare nella nuova casa, tutto era calmo. Non aveva ancora aggiustato la tv o la radio, quindi il silenzio era infinitamente fantastico. Nel frattempo, per iniziare prima, iniziò a spacchettare le scatole della figlia. Fece avanti e indietro tra il piccolo armadio e le due scatole. Appena finì, iniziò a sistemare la stanza rosa mentre sua figlia dormiva nel divano appena arrivato al piano di sotto.
Canticchiando, posò il pony di vetro sulla parte superiore del comò prima di girarsi e prendere altre cose. Quando si voltò di nuovo verso il comò, il piccolo pony era tutto d'un tratto scomparso dal suo punto. Si fermò e corrugò le sopracciglia. Era strano.
Cercò in tutta la stanza il piccolo oggetto lucente. Si arrese quando capì che era inutile, e ritornò a spacchettare i peluche. Una volta finito, ritornò a cercare il piccolo pony. Le dava fastidio e la tormentava. Qualcosa non quadrava.
"Mamma, mamma." Sua figlia urlò dal piano di sotto. Pensando al peggio, corse giù per le scale ed entrò dentro il salone.
"Che c'è Adeline? Cosa è successo, tesoro?"
"Ho fatto un brutto sogno."
Sospirò e tirò sua figlia in un abbraccio. "Va tutto bene. Non è reale. Non c'è nessun uomo nero sotto i nostri letti."
"No!" Piagnucolò. "Non ho più paura dell'uomo nero."
"E allora cosa hai sognato, piccola?"
"Mi ha detto di non dirlo," Sussurrò sotto il suo respiro. Quasi difficile da decifrare.
"Chi. . .chi ti ha detto di non dirlo, Addie?" Era soltanto una bambina. Le bambine fanno sempre dei sogni strani.
"Non posso dirtelo," Sorrise come se stesse scherzando. "Lui dice no."
Un colpo provenne dalla porta d'ingresso, seguito dopo le parole della figlia. Alzandosi, la madre si insinuò verso il rumore improvviso ed ansimò. C'erano piccole macchie di sangue sulla porta. Il vetro del pony era distrutto e sparso su tutto il pavimento.
"Disadattato! Smettila di ridere, non è divertente."
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Questa è soltanto una traduzione, tutti i diritti vanno a Its_Totally_Makayla che mi ha dato il permesso di tradurla.
Avvertenze: ci saranno dei contenuti per adulti -più in là ma ci saranno-.
bacio.
x.l0uislwt.
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The Misfit Boy » h.s [ita] [SOSPESA]
Fanfiction[Harry Styles AU] "Adeline. . .con chi stai parlando, tesoro?" La madre strinse nervosamente il grembiule quando vide sua figlia parlare con nessuno in particolare. "Mamma, mi sono fatta un nuovo amico! Dice che le persone lo chiamano il disadattat...