Giorni...Mesi...Anni...
Vi sembrerà strano ma in questi due anni incomiciai a sentirmi meglio,ricominciai a vivere,iniziai ad uscire con gente nuova e a volte capitava che qualcuno mi facesse la corte,ma a differenza di prima li affrontavo subito dicendogli che non me la sentivo proprio di avere una relazione seria.
Ebbene sì,a distanza di anni il ricordo di Tony mi riaffioriva ogni giorno sorridente e piano piano,ci feci l'abitudine diminuendo così il dolore che provavo.Adesso riuscivo a sorridere per davvero,i miei alunni mi adoravano(almeno per le voci che giravano nei corridoi tra gli studenti!)riuscendo a fargli amare la mia materia,forse perché l'amavo anch'io.
Era un giorno come tanti altri e per mia fortuna avevo il giorno pieno di spiegazioni in tutte le ore e come d'abitudine arrivai per prima a scuola e mi dirigei in sala professori quando all'improvviso mi sento arrivare da dietro il preside.
"Ciao Kelly!Sempre puntuale eh?"Disse ridacchiando.
"Ciao Gaetano...e si!Non ho nulla a che fare a casa da sola!"Risposi,sorridendogli a trentadue denti,mentre arrivammo nella sala.
"Ho sentito dire che Davide è entrato all'NCIS,spera soltanto che non sia in squadra con l'agente Steven Luke.So che è un pervertito di prim'ordine."
Prima sospirai e poi risi divertita."Allora credo che andranno molto d'accordo!"Rimase scioccato.Lo ricordava come un ragazzo che odiava la tecnologia...ma pervertito?Lui?
Adesso sì che che il mondo andava al contrario!
Se ne andò in silenzio e si diresse nel suo ufficio ancora scioccato dalla notizia appena ricevuta.
Sentii bussare alla porta alla ricreazione,mentre gli alunni erano tutti fuori in cortile,così mi alzai e andai ad aprire.
Il corridoio era deserto,tipo far West,e non vedendo nessuno rientrai,ma appena stavo per chiudere la porta vidi per terra un regalo.
Sorrisi,lo presi e lo posai sulla cattedra.Ormai la curiosità mi stava divorando velocemente così lo aprii.
Mi ritrovai davanti una rosa rossa e una blu,le mie preferite,insieme ad un biglietto ovviamente firmato anonimamente.
"Le rose possono essere rosse o blu,ma la più bella sei sempre e solo tu!"
"Ammazza che fantasia!"
Finii le mie ore,comprai un mazzo di fiori e mi dirigei al cimitero.Erano due anni che non ci entravo per la troppa paura,ma oggi dovevo andarci e superare quella inutile paura insensata.Feci un respiro profondo ed entrai.
Arrivata alla tomba di Tony,gli posai i fiori e lasciai che le mie lacrime rigassero il mio volto.Sapevo che sarebbe successo e così mi misi seduta,appoggiando la schiena in un albero,iniziando a parlargli (ovviamentenon c'era nessuno!)
"Ciao Tony.Sono già passati due anni da quando ti ho perso,sembra solo ieri!Ehm..."Mi grattai la nuca imbarazzata.
"...so che sembrerò una stupida dirtelo solo ora,ma tu mi piacevi per davvero.Penso sempre a te,in ogni attimo della giornata.Inutile dirti che mi manchi...e se anche ti conoscevo da pochissimo tempo,sento un grande vuoto dentro di me,senza di te!"Sorrisi malinconica e mi alzai cercando di non piangere ancora.
"Adesso devo andare,ciao Tony..."E con passo veloce mi affrettai ad uscire,ma appena misi un piede fuori,mi sentii bloccare da dietro,da un abbraccio dolce,caldo e colmo d'amore.Vi giuro che volevo non finisse mai.
L'abbraccio si fece sempre più stretto fino a far aderire I nostri corpi perfettamente.
Lasciai fluire,senza trattenermi,tutte quelle emozioni che ti chiudono lo stomaco,ti fanno arrossire di brutto ma allo stesso tempo ti fanno battere il cuore all'impazzata.Adesso ero in paradiso!
Mentre stavamo attaccati,senza pensarci minimamente,misi le mie mani sulle sue lasciando che i brividi ricominciassero a percuotermi tutto il corpo.Si può dire che era pane per i miei denti.
Sentii il suo respiro caldo sul mio collo e il suo cuore che batteva forte nel petto cime un martello.Peggio del mio.
Mi prese le mani e mi condusse in un luogo isolato,mi appoggiò al muro bloccandomi,semplicemente,intrecciando le nostre dita.
Non riuscivamo più a staccarci l'uno dall'altra.
Lui arrivò al mio orecchio iniziando a sussurrarmi maliziosamente:"Non sai quanto tempo ho voluto farmi vedere.Spiarti in questi due anni e non poter fare niente è stata una condanna per me.Ma oggi non c'è l'ho fatta più...ho ceduto..."
I nostri occhi si incrociarono e attraverso di essi riuscivamo a comunicare senza biasciare una parola.
"Tony..."La mia voce era poco più di un sussurro."...perché...sei apparso adesso?"Lo vidi arrossire peggio di me mentre le sue mani forti accarezzavano il mio viso delicatamente.
"Sssh..."Come un fulmine si attaccò alle mie labbra baciandole con amore e desiderio.
Non sapevo più a cosa pensare,ma ormai non esisteva più né io,né tu.Esisteva solo il Noi.
Non riuscivo nemmeno a capacitarmi del tempo che trascorreva velocemente e inesorabilmente,nemmeno del suo arrivo improvviso e inaspettato,fatto stà che ero in paradiso sul serio senza volermi staccare da quei baci paradisiaci,infatti fù lui a interrompere la magia.
"Kelly,perdonami..."Disse guardandomi negli occhi.
"Per cosa?Adesso tu sei qui e tutto andrà per il meglio!"Ricambiai il suo sguardo,ma Tony stavolta si allontanò lasciandomi una via di fuga,abbassando lo sguardo per terra.
"No Kelly,non andrà per niente bene...Io..."Sospirò."...NON VOGLIO ROVINARTI LA VITA A CAUSA MIA!"Mi diede le spalle e io Ricambiai il suo abbraccio precedente.
"Sssh...tu non rovini la vita di nessuno,anzi a me l'hai resa bellissima e per la prima volta gli ho trovato un senso..."Allentai la presa per farlo girare e fissarmi"...ovvero TU!"
Subito dopo mi resi conto di cosa gli dissi e in men che non si dica tornai ad essere un peperone in viso,sentendomi bollire dentro...volevo sprofondare dall'imbarazzo e il suo silenzio mi dava sui nervi.Vidi con chiarezza la sua espressione sbalordita,poi all'improvviso spuntò il suo solito ghigno soddisfatto.
Dio,quanto mi faceva impazzire!Ormai stava diventando una droga per me è impazzivo sul serio se scompariva di nuovo.
Non ebbi il tempo di respirare quando lui mi prese il braccio,mi sbattè,per la seconda volta,al muro e iniziò a baciarmi il petto.
"Perché mi fai questo effetto,piccola?"Mi chiese sempre più maliziosamente,ma poi,tenendomi sempre in braccio,riprese a parlare normalmente."Ho bisogno del tuo aiuto."
Divenni seria e lo guardai:"Dimmi pure."
Sì guardò in giro:"Non qui,potrebbero sentirci,verrò a casa tua in questi giorni."Mi posò per terra facendomi sistemare un po' il trucco,poi feci un cenno con la testa per acconsentire,ma appena vide che me ne stavo andando,mi afferrò la mano e io mi voltai d'istinto.
"Aspetta!Dimentichi una cosa..."Mi baciò."Ti amo...Non mi sazierò mai di te..."Disse sottovoce per poi lasciarmi andare.
Tornai a casa con il cuore a mille e ancora euforica,mi buttai sul divano,accendendo lo stereo,ma subito un dubbio mi balenò in mente.
"Cosa avrà di tanto importante da fare,per chiedere il mio aiuto?"
Lanciai uno sguardo al Demon Ritus e mentre mi addormentavo,tante ipotesi si facevano strada nella mia mente.Angolo Autrice:
Ma salve a voi!!!Come vedete ho messo più romanticismo e maggiore...ehm...suspense(?)in questo capitolo!Ho mantenuto la mia quasi promessa di farvi quest'altro capitolo come regalo di Natale e Capodanno.
Non credo che per le festività scriverò il settimo... (merito le vacanze o no?A voi i commenti! :3)ma prometto che ve lo farò avere (prima o poi...ahahah)
Ciao e buone feste dalla vostra autrice ❤
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Segreti Inconfessabili
FanfictionLa sua risata...Il suo modo di fare....Tutto gli ricordava il suo attore preferito da anni:Bello e Misterioso...Un sentimento forte e la sua grande curiosità la porteranno a dei guai che mai si sarebbe potuta immaginare... Inoltre... "Kelly:Per quan...