~JUST BROTHERS~ [J.M.] IN SOSPESO

CAPITOLO 22

-Hospital

POV AUSTIN

Ero a casa mia con Sheril,Melissa e i ragazzi a parlare e scherzare. Osservai Sheril a lungo e sembrava che qualcosa in lei non andava. Non parlava con nessuno e stava lì,sull'angolo del divano e ogni tanto sospirava.

" Vi ho già detto di quella volta in cui..."

" Si,Carlos! Un milione di volte!" Dissero in coro i ragazzi interrompendo Carlos

Rivoltai lo sguardo verso Sheril. Mi preoccupai. Ero sul punto di chiederle che aveva ma mi squillò il telefono. Sbuffai.

~Conversazione telefonica~

X: Pronto? Austin?
Io: Bieber? Che cosa vuoi?

I ragazzi mi sentirono e si zittirono.

Justin: È importante.
Io: Fai in fretta.
Justin: Si tratta di James
Io: James? Che cos-...
Justin: Ha fatto un incidente e lo hanno portato all'ospedale.
Io: Che cosa?!

Mi alzai di scatto urlando e tutti rimasero a bocca aperta.

"Amico,chi è?" Kendall mi chiese

"È Justin." Dissi io

"Ma che vuole?" Logan si lamentò

"Shhhh!" Gli zittii

Ripresi a parlare al telefono.

Io: Justin,dove sei?
Justin: Sono diretto verso l'ospedale,tu dillo agli altri.
Io: Dio...ok,ok.
Justin:Aspetta
Io: Che c'è?
Justin: Ti prego,tieni calma Sheril quando glielo dirai,si preoccuperà tanto,ok?
Io: Certo Justin,grazie.
Justin: Di niente,ci vediamo lì.

~Fine converzazione telefonica~

Riattaccai e lentamente riposi il telefono in tasca sotto gli occhi di tutti che mi fissavano spaventati.

Sospirai.

"Austin che è successo?" Chiese Melissa

" James" guardai a terra. Misi la mano sulla fronte.

A quel punto Sheril si alzò dal divano.

" James? Che gli è successo?" Chiese preoccupata.

Guardai il suo viso,teso e preoccupato

Esitai

" Ha fatto un incidente e lo hanno portato all'ospedale." Parlai per poi chiudere gli occhi e riaprirli subito

Melissa si portò la mano davanti alla bocca mentre gli altri erano scioccati.

" C-Cosa?" Sheril balbettò. Lei scosse la testa ed iniziarono a scenderle le lacrime.

"No,no,no.." si stava per accasciare a terra ma
corsi ad abbracciarla. Rimase immobile sotto shock con le braccia distese lungo i fianchi,tremava

"N-non può essere,io..."

"Shh... midispiace tanto Sheril,andrà tutto bene." La strinsi forte con le  braccia

Iniziò a singhiozzare interrottamente,cercai di calmarla. Lentamente si staccò mentre le lacrime continuavano a scorrere

" Presto,dobbiamo andare all'ospedale,vado a prendere le chiavi della macchina."dissi io

Si alzarono tutti e uscirono di casa.

Salimmo in macchina e partimmo.

" Sher...Andrà tutto bene,tranquilla." La rassicurò Melissa

Lei annuì piangendo e appoggiò la testa sulla sua spalla.