CAPITOLO 1.

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Siamo a metà anno scolastico, oddio già a metà...Vabbe meglio così, speriamo che l estate arrivi in fretta e finalmente addio scuola per tre mesi. Mi chiamo Alessia ma è più figo Alexia *rido*. Vivo a Bari con mia madre e mio fratello che è più grande di me ...Non ho nominato mio padre,già. I miei sono divorziati da anni, ma per fortuna mia madre non ci fa mancare nulla e io sono felice anche senza di lui.
Ho 16 anni e tanti problemi. No no non parlo d'amore...vabbe si anche, soprattutto okay?okay devo calmarmi. A me e alla mia migliore amica Jade piace lo stesso ragazzo il che non mi fa piacere.Non voglio litigare né con lei né con lui visto che anche lui è mio amico.
Da quando ho detto a Jade che mi piace Fede lei non mi parla più...ma cosa diamine gli ho fatto? Non l ho mica baciato etc., boh gente strana.
Da quel giorno non mi chiama più come tutti i sacrosanti giorni dove stavano ore al cellulare e la mia batteria andava a farsi fottere...NO...e se lo fa è solo per chiedermi i compiti e cose così ma tra un po' neanche per questo mi chiama più.
Per fortuna Fede del fatto che ho una cotta per lui non né è a conoscenza e non so come potrebbe prenderla, non ho alcun intensione di rovinare la nostra amicizia quindi per ora non saprà nulla e spero che Jade non faccia l'infame, me lo auguro.
Vorrei andare a casa sua, parlarle, chiederle cosa le prende e provare a chiarire.
Indosso le prime cose che trovo per la stanza qua e là, prendo le mie vans nere,metto un po' di lucida labbra ed esco di casa ovviamente sempre con in tasca il mio iPhone.
Lei abita dall'altra parte della città quindi ci metterò un po' tipo trenta minuti a piedi...sopravviverò.
Spero di trovarla a casa ma soprattutto spero che non faccia rispondere la madre a citofono e mi faccia dire che non c'è,l'ammazzo giuro.
Continuo tra me e me cazzeggiando sui social.
Ho aperto twitter e come al solito non mi caga nessuno, apro la home e leggo cose che non mi interessano...oddio oddionuna ragazza da chat con Harry, sarà mia.
Così inizio a mandare twitt a random sperando che mi notino ma nulla.
Sono ancora a quindici minuti da casa sua e già sono stanca, sono pigra lo so ma che posso farci sono così.
Ho tanta sede tra un po' muoio, devo bere.
Per fortuna noto un negozio di alimentari così mi fermo a comprare una bottiglietta di acqua frizzante,non c'è acqua frizzante bello! Credo che prenderò lo stesso quella naturale basta che non mi disidrato ridoo.
Dopo aver bevuto mi sento più carica,mi fa sempre questo effetto bah. Sono strana forte.
Credo che ascolterò un po' di musica così infilò le mani nel mio Parka e prendo le mie adorate cuffiette e il mio iPhone obv.
Apro il lettore musicale e inizio a scorrere le varie canzoni ma tra le mie cinquecentomilacanzoni scelgo 'Sorry' di Bieber, sono ossessionata da quella canzone e da Justin sii y.y
Il tempo sembra non passare mai uff.
Dopo di tanta strada e tanto fatica arrivo a casa della mia migliore amica Jade.
Vedo sotto casa sua suo fratello Benjamin...che nel ragazzo mio dio è un simpaticone della madonna.
Mi avvicino a Benji e gli chiedo dov'è sua sorella. -Quali delle due?-mi risponde ridacchiando.
Che imbecille che sono, lui ha due sorelle giusto,ma ovviamente io cerco Jade così gli rispondo -Sto cercando Jade è in casa?
-Non so, sono appena tornato da casa di Fede,abbiamo giocato un po' alla ps3- dice il ragazzo.
Ommioddio conosce Fedeee ma fatemi sclerare porcoduee.
Okay ora devo tornare normale non voglio dare una brutta impressione a questo beato ragazzuccio.
-Ah okay, comunque sto cercando Jade.-dico sicura.
-Dovrebbe essere in casa in camera sua...Non stava molto bene e aveva l'aria del tipo:fanculo odio tutti lasciatemi in pace.- continua il ragazzo.
-Farò veloce-affermo.
Così saluto il ragazzo dandogli un bacio sulla guancia e mi dirigo nella casa... sono dolschosa ahahah.
Suono il campanello *din don*,mi apre leii che fortunaa.
-Cosa vuoi?-dice fredda,senza neanche salutarmi.
-Ehi Jade dov'ero finita dio santo!?-dico preoccupata.
-Cosa ti importa- mi dice lei.
-Beh, essendo la tua migliore amica e tu essendo la mia ero preoccupata ...Non ti facevi sentire più ero in ansia. Dobbiamo parlare comunque.-continuo io.
-Ora non ne ho voglia,non ho alcuna intensione di parlare.Ho un mal di testa atroce. Un altra volta ne parliamo se proprio ci tieni- mi risponde lei senza alcun interesse.
Allora la saluto e ne me vado,non voglio certamente seccarla.
Così torno a camminare diretta verso casa persa nei miei pensieri tra i quali, oltre a Jade c'è Fede come sempre.

<<Lucy:
Salve a tutte/i mi chiamo Lucy ed ho iniziato anche io a scivere,è da un po' che volevo farlo. La storia ovviamente è tutto frutto della mia immaginazione. Spero che vi piaccia questo inizio e magari fatemelo sapere con qualche commento qui sotto.
Pubblicherò una o due volte a settimana causa scuola.
Buonaserata.>>





'A love without limits'   -Federico RossiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora