Capter 11|Party.

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"Siamo arrivati." Sospira il ragazzo dai capelli lunghi, alternando lo sguardo su me e Louis.

"Andiamo." Dice l'altro, uscendo dall'auto seguito dal fidanzato. Li seguo, sbattendo poco elegantemente lo sportello dell'auto di Harold.

"Si sente già la musica, figo." Ridacchia il riccio.

"Perrie, noi andiamo. Tu abituati al posto, ti divertirai." Spiega Louis, per poi scappare via da qualche parte con il suo partner, lasciandomi sola.

Prendo il telefono dalla mia tasca, e cerco ciò che non ho. Volevo che ci fosse un suo messaggio, ma si starà divertendo con qualcuno. Però, pensandoci, perchè dev'essere sempre lei a contattarmi?

×Perrie×: Hey Jade.

•Jade•: Hey Pez, come va?

×Perrie×: Sono appena arrivata in una casa dove c'è una festa, e già mi sto annoiando.

•Jade•: Oh, che coincidenza. Ho dato una festa a casa mia.

×Perrie×: Non è che sono a casa tua? Lol.

•Jade•: Nah, non ti avrei invitata.

×Perrie×: ...Oh, grazie.

•Jade•: Intendo dire, praticamente, quando io organizzo feste, arrivano ospiti indesiderati. E non voglio che essi ti facciano qualcosa.

×Perrie×: Oh, beh. Tu mi potresti proteggere.

•Jade•: Certo, ti salverò da qualcosa un giorno.

•Jade•: Scusami, adesso vado. Sono appena entrati due miei amici, devo parlargli. Ciao piccola.

×Perrie×: Ciao.

Poso il telefono nella mia tasca, notando però che la batteria è scarica. È raro che ricordi di caricare il telefono, dati che penso solo a Jade.

"Hey." Sento una voce sconosciuta, che mi fa voltare verso essa.

"Ci conosciamo?" Chiedo al ragazzo davanti a me, moro.

"No, ma potremmo farlo." Piega le labbra in un sorriso.

"V-Va bene." Rispondo poco fiduciosa, insicura di ciò che sto per fare. Spero sia una persona per bene, e non un criminale.

"Entriamo?" Chiede, indicando la porta principale della grande casa.

"Va bene." Camminiamo insieme verso l'entrata, ed apriamo la porta. Appena entro vedo i miei amici seduti sul divano con solo una ragazza. Ma ella, appena mi vede, scappa via verso le scale. Guardo confusa i miei compagni.

"Nulla, è scappata in bagno." Risponde velocemente Harry.

"Va bene." Cammino verso loro, col ragazzo appena conosciuto che mi segue.

"Hey Zayn, già hai conosciuto Perrie." Sorride Niall.

"Si, era sola." Sospira il moro, facendo un salto sul divano e impugnando una bottiglia di acqua colorata. Liam me ne porge una, e lo guardo confusa.

"Oh, dimentico. Tu non bevi." Sorride quest'ultimo, riposando al suo posto sul tavolino la bottiglia. Sento il telefono che vibra nella mia tasca, e lo prendo di corsa sperando che sia lei. Si, è lei.

•Jade•: Vai subito via da li, Perrie.

×Perrie× Cosa? Perché?

•Jade•: Rischi tante cose.

×Perrie×: Mi piace il posto, voglio restare. Tu che ne puoi sapere?

•Jade•: ...Non avvicinarti a nessuno a parte Har

•Jade•: A parte quelli di cui ti fidi.

×Perrie×: ...Uhm, va bene.

•Jade•: Adesso vado, ciao.

Riposo il telefono in tasca. La stanza si riempie di musica, e tutti i presenti si alzano. Iniziano a ballare, con i bicchieri della stessa sostanza tra le mani.

La ragazza di poco fa scende la scale, ma nel buio non riesco a studiarla bene. Ha qualcosa di familiare, ma non so cosa. Cammino verso di lei, ma scappa di nuovo di sopra.

Decido di seguirla e salgo anch'io le scale. Vedo che entra in una stanza qualunque, e corro verso essa. Mi fermo davanti ad essa e mentre apro la porta, un uomo si posiziona davanti a me.

"Hey bellezza." Egli sorride maliziosamente.

"Levati." Lo spingo, ma fallisco nella mia intenzione. Egli apre la porta al posto mio e mi spinge dentro. Mi guardo attorno ed è vuota, nessuna anima viva apparte me e il mal intenzionato dinanzi i miei occhi.

"Ti va di divertirci?" Ridacchia.

"No." Rispondo fredda.

"Ma per favore." Me e mi stringe i polsi e si avvicina al mio viso, mentre cerco di liberarmi. La ragazza di prima, però, piomba in mezzo a me e lo sconosciuto, staccando i nostri corpi.

"Esci fuori dalla mia camera." Dice fredda scendendo le parole con cattiveria, stringendo le mani in forti pugni di cui le nocche diventano bianche.

"Va bene." L'uomo sembra aver paura, ed esce via sbattendo la porta. La ragazza ha ancora i pugni stretti, non si gira.

"E-E tu chi sei?" Chiedo. Questa ragazza non mi è per niente sconosciuta.

Ella si gira lentamente e...

I Miss You // JerrieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora