Thinking out loud 2.||Hariana||

Cap.10||I will be your remedy.

17/10/15

Ari's pov

Sono giù in sala, insieme a Key, a sentire i ragazzi provare.

Key sorride ogni volta che sente la voce del padre.

-...so don't let me go, we can live forever!-

Applaudo a tanta magnificenza.

-Siete grandi, peccato che per quando uscirà l'album potrete cantarla pochissime volte dal vivo...-

-Eh sì, ma questa pausa ci serve tantissimo- risponde Liam.

-Capisco-

-Avete già qualche idea per il battesimo?-chiede tutto d'un tratto Louis.

-Nope...con tutto quello che è successo non abbiamo avuto nemmeno il tempo per pensare ad un'ipotetica data-dico.

-Mmmh...la notte di Natale?-propone Harry.

-Cosa?-

-Dai pensaci bene, allo scocco della mezza notte si terrà la funzione religiosa e poi il 26 si terrà la festa...APPROPOSITO!? Funzione cattolica o anglicana?-

-Mi sembra un'idea bellissima e potremmo farle entrambe-dico.

-Perfetto direi! Già 2 cose da depennare dalla lista-

-Mh mh...-

Harry si avvicina all'orecchio di Liam e gli sussurra qualcosa. Lui annuisce in risposta.

-Niall vogliamo andare, è quasi ora di cena e devo ancora andare a prendere Soph.-dice Liam.

-Si certo, andiamo-risponde in fretta il biondo.

Salutano per poi correre via ridacchiando.

-Vaaa bene, Ari che ne dici di andare a cena fuori? È tanto che non usciamo-

-Mmh d'accordo ma Christian?-

-Ci sono io! Tra poco mi raggiungerà anche El quindi potete andare. Ve la meritate una cenetta in santa pace-

-Grazieeee Lou- allungo le braccia verso Louis che ricambia l'abbraccio ridacchiando.

Lasciamo Key allo zio ed Harry inizia spingere la mia sedia a rotelle per le pedane, che abbiamo fatto montare pochi giorni fa, su una parte delle scale abbastanza ampie.

Harry aiuta a prepararmi.

Metto un pantalone nero ed un maglione abbastanza pesante color vinaccia, anfibi neri ed il solito trucco.

Prendo la mia Chanel ed il cellulare.

Lascio vestire Harry ammirandone lo spettacolo sott'occhio.

***

Siamo ad ottobre e nonostante il freddo non abbiamo rinunciato ad una cena sul lungomare di Bringhton.

La serata è abbastanza calma per essere venerdì e, stranamente, non piove.

Dopo aver evitato i vari paparazzi, entrando nel retro del ristorante, ci accomodiamo al tavolo, rigorosamente affacciato sul mare.

La serata inizia come se nulla fosse, tra risate, battutine squallide e strane, e ricordi di quando tutto era estremamente più facile.

A metà cena Harry diventa stranamente silenzioso e di tanto in tanto guarda l'ingresso, come se stesse aspettando qualcosa.

Prendo un sorso di vino e inizio.

-Che hai?-

-Eh?-

-Che hai? Perché guardi sempre di là-dico facendo cenno con la testa all'ingresso.

-Niente di importante, sto controllando se ci sono dei giornalisti come al solito-

-Mh...okay- sorrido un po' tirata.

Non me la racconta per niente giusta.

Arriva il dolce ed insieme a lui champagne ed un grosso, gigantesco, mazzo di rose.

-Che significa tutto questo?- ridacchio. 

-Significa che ti voglio mia, per tutta la vita. Ariana Grande Butera- si inginocchiò dicendo io mio nome è prendendo dalla tasca destra una scatolina di velluto blu notte- vuoi sposarmi?-

Guardo l'enorme anello un po' perplessa.

-Ti faccio così tanto pena?-

-Cosa?-

-Ti faccio così tanta pena da sentirti in dovere di sposarmi?-

-Cosa? No. Non lo farei mai. E tu lo sai. Io ti amo Ariana.-

-No, non è vero che mi ami. Hai un figlio in comune con me e ti senti in dovere di dargli una famiglia unita, ma sai che ti dico? La famiglia ce l'ha già, la mia. Continuerò a lavorare per la custodia di Key...mi fai schifo styles-

Detto questo cerco, per quanto possibile, di uscire da quella stanza.

Harry mi blocca di scatto.

-LASCIAMI. SEI SOLO UN LURIDO STRONZO- ormai le lacrime scendono da sole.

Mi prende per le gambe risedendosi sulla sedia del tavolo.

-TI HO DETTO LI LASCIARMI AN..- non mi fa finire nemmeno la frase, che inizia a baciarmi.

Inizialmente mi allontano, ma mi tiene stretta a se ricordandomi i "vecchi  tempi".

Mi lascio trasportare dal bacio, dimenticandomi di tutto.

Forse la soluzione è il matrimonio, forse la soluzione è creare una famiglia vera e propria e, chissà, girare il mondo insieme, e tornare a fare concerti, cantare e fare musica, finire il CD...

-Sposami- sussurra sulle mie labbra poco prima di finire il bacio.

-Sì Harry, voglio sposarti-

Sperando di ritrovare un po' di  normalità.

Spazio autrice

Sono quasi 2 anni che non pubblico niente qui su Wattpad, e boh, oggi mi è venuta voglia di scrivere ed ecco qui.

Spero possiate perdonarmi.

Non so se considerare la storia conclusa così oppure continuare...

Bubu

Ultimamente ho lasciato un po' tutto per quanto riguarda l'essere "fangirl".

Insomma, sono cresciuta e ho perso voglia e tempo.

Vi amo sempre, però.

Baci e biscotti per tutti🍪🍪

~Ady||