throughout||N.H.

6.

Cercai ti capire dove si trovava il campanello.
Dopo essermi presa a schiaffi mentalmente per la mia stupidità schiacciai il pulsante dorato davanti a me.
Dopo qualche secondo venne ad aprire Celia sorridendomi.
Mi abbracciò e ricambiai.
Celia:vieni entra....
Mi fece entrare in quella meravigliosa casa.
Le pareti erano piene di fotografie sicuramente di famiglia, in particolare alcune che ritraevano 2 bambini:un maschio e una femmina.
Sicuramente dovevano essere lei e suo fratello, erano bellissimi.
A svegliarmi dai miei pensieri fu Celia col suo tono di voce squillante.
Celia:Ehy Eve se vuoi intanto puoi andare in camera mia,é di sopra,io vado a prendere i libri di storia nello scantinato
Io:oh, ehm..certo tranquilla
Salí sperdutamente le scale arrivando al piano di sopra.
Vidi un lungo corridoio, tutte le porte erano chiuse tranne una.
Mi avvicinai finquando una mano mi cinse il braccio.
X: E tu?
Mi girai di scatto e riconobbi quella faccia.
Era il ragazzo con il quale andai a sbattere il mio primo giorno di scuola.
Eravamo scioccati entrambi.
Non riuscí a capire nulla in quel momento e balbettai parole alla caso mentre lui mi guardó divertito squadrandomi.
Doveva essere il ragazzo di Celia, anche se avevo qualche dubbio sul fatto che non mi avrebbe invitata,ora.
X:tu saresti un'amica di mia sorella?
Lo sapevo era ovvio che era suo fratello, se no chi poteva essere!
Annuí sperando che Celia sarebbe arrivata all'istante.
Si mise a ridere e continuó dicendo
X:beh io sono Niall,cosa ci fai a casa mia?
Fissai i suoi occhi azzurri e spenti,solo dopo essermi schiarita la voce mi feci coraggio e parlai.
Io:io..e Celia dovevamo fare una ricerca
Niall:una ricerca?
In quel momento Celia salí le scale e ci raggiunse.
Celia:Niall lasciala stare,perfavore.
Si girò a guardare il fratello che replicó
Niall:non le stavo facendo nulla
Sbuffó e rientró in quella che doveva essere la sua camera.