Sto camminando verso casa di Brittany, le mani nelle tasche della felpa. Non ci volevo proprio andare a questa festa, ma lei ha la capacità di farti sentire in colpa per qualsiasi cosa e non me la sono sentita di rifiutare.
Mi dispiace soprattutto per Louis, è rimasto a casa. Non l'ho invitato perché sapevo che non sarebbe mai venuto, ma forse dovevo dirgli che io ci sarei andato.
Entro nella casa e mi pento subito di essere venuto. La musica è troppo alta e non conosco praticamente nessuno.
Brittany mi raggiunge per salutarmi, poi scompare lasciandomi lì con una sala piena di gente e due ragazze che mi fissano. Bleah. Sono carine... credo. Di solito non faccio molto caso alle ragazze.

I got a heart and I got a soul.
Believe me I wanna use them both. We made a start, be it a false one, I know. Baby, I don't want to feel alone

Sento vibrare il telefono, e quando lo tiro fuori vedo sei chiamate perse e undici messaggi, tutti di Louis.
Cazzo.
Guardo i messaggi.
<Harry, dove sei?>
<Harry? >
<Rispondimi>
<Dove sei?>
<HARRY STYLES RISPONDIMI>
E continua così.
<Tranquillo Lou. Sono a una festa>
<Come? E da chi?>
Prendo un bel respiro.
<Brittany>
Lui non scrive niente, e questo mi preoccupa molto di più di una sfuriata.

So kiss me where I lay down ,my hands pressed to your cheeks, a long way from the playground

Sono decisamente pentito di essere venuto a questa festa. Non dovevo lasciare il mio ragazzo a casa, ma cosa mi è venuto in mente?
Esco in fretta da casa di Brittany e corro verso la mia... ehm... nostra. Spero solo che Lou non faccia cagate, tipo andarsene, prima che arrivi io.
Vedo la sua macchina parcheggiata fuori, e mi si toglie un peso dal petto.
Salgo le scale ed entro nell'appartamento. Louis è in camera nostra con una valigia aperta sul letto. No no no no no. Non può andarsene.

I have loved you since we were 18, long before we both thought the same thing. To be loved and to be in love.
And all I could do is say that these arms were made for holding you, oh I wanna love like you made me feel when we were 18

Alza gli occhi per guardarmi, poi li riabbassa e continua a mettere via le sue cose.
-Lou mi dispiace, io non... scusami, dovevo dirti che ci sarei andato.
-Tranquillo, torna pure dalla tua Brittany. D'ora in poi potrai andare da lei tutte le volte che vuoi.
-Lou, io non voglio lei, voglio te.
Alza lo sguardo e mi fissa. Io rimango incantato dal blu dei suoi occhi.
-Forse dovevi pensarci prima, no?
-Io ti amo. È da... cazzo, è da quando avevamo diciotto anni che ti amo. E so che ricambi. Non puoi andartene solo perché ho fatto una cazzata. Sono stato lá solo dieci minuti. Ti prego Lou, resta.

We took a chance.
God knows we tried. Yet all along I knew we'd be fine
So pour me a drink, oh love, let's split the night wide open. And we'll see everything we can living love in slow motion, motion, motion.

-Harry tu non hai capito. Io ero qui ad aspettare che arrivassi, pensavo che ti fosse successo qualcosa. Mi stavo preoccupando seriamente.
Poi scopro che sei a casa di quella troia.
Apro la bocca per parlare ma lui mi interrompe.
-Posso sopportare te e il tuo carattere di merda. Posso sopportare quando ti incazzi e te ne vai, lasciandomi solo. Ma questo è troppo. Sai che giorno è oggi?
Che giorno è oggi? Ma che domanda è? Sarà... che ne so... il 28 settembre? Poi realizzo. Oh merda. Il 28 settembre. Il nostro anniversario. Stiamo insieme da quattro anni, e io ero da Brittany.
Louis si guarda intorno alla ricerca di qualcosa di suo che ha lasciato in giro, poi abbassa gli occhi sulla sua mano e si sfila l'anello che gli ho comprato in America.
Lo lancia sul letto. Non se lo toglieva mai.

So kiss me where I lay down, my hands pressed to your cheeks. A long way from the playground

-Lasciami spiegare. Ti prego. Dammi solo dieci minuti.
Mi guarda male.
-Cinque
-D'accordo
Prima di iniziare raccolgo l'anello dal letto e me lo infilo in tasca. Fa troppo male vederlo lì invece che al dito di Louis.
Prendo un respiro, pensando alle parole da usare.
Faccio un passo verso di lui, ma ne fa uno indietro. Queato fa più male di qualsiasi cosa mi abbia detto.

I have loved you since we were 18, long before we both thought the same thing. To be loved and to be in love.And all I could do is say that these arms were made for holding you, I wanna love like you made me feel when we were 18

-Ci siamo conosciuti a sedici anni. Non ci sopportavamo. Tu mi odiavi perché ero stronzo, non avevo rispetto per nessuno e trattavo male chiunque cercasse di aiutarmi.
Io ti odiavo perché eri perfetto, tutti ti amavano, buona famiglia, buoni amici, media a scuola fantastica, e non lo potevo sopportare.
A diciassette anni ho fatto coming out, prima a me stesso e poi agli altri.
A diciotto anni... Lou, a diciotto anni mi sono innamorato di te. Ora ne sono passati quattro, quasi cinque, e io ti amo se possibile ancora più di prima.

So kiss me where I lay down, my hands pressed to your cheeks. A long way from the playground
I have loved you since we were 18, long before we both thought the same thing. To be loved and to be in love.

-Sono stronzo, egoista e non faccio mai quello che mi dicono. Lo so, e mi dispiace. Non posso farci niente.-
Faccio un alteo passo verso di lui, e questa volta non indietreggia
-Ma ti amo, e se anche tu mi ami, ti prego non te ne andare. Resta con me. Sono un idiota, e lo so, ma non lasciarmi qui da solo.
-E chi mi dice che non mi stai tradendo?

And all I could do is say that these arms were made for holding you, and I wanna love like you made me feel when we were 18.

All'improvviso mi viene un'idea. Prendo l'anello dalla tasca e mi inginocchio di fronte a lui.
-Louis, vuoi sposarmi?

And I wanna love like you made me feel when we were 18.
And I wanna love like you made me feel
When we were 18.

-Sì, amore mio, sì
E poi mi bacia

Larry MomentsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora