-Io... non sono esattamente di quest'epoca...
-Si vede!!! Nessuno sano di mente si vestirebbe così!
-Grazie! Comunque... io vengo dal futuro, precisamente 171 anni più avanti di qui. Ho costruito un macchinario che ci permette di viaggiare nel tempo e nello spazio me... non funziona molto bene!!! Avevo "chiesto" di andare al 1990 a Roma ma mi sono ritrovato qui nel 1856. Così ho deciso di fare un giro dal momento che Lunedì prossimo avremmo una verifica su questo periodo storico. Ma mi sono cacciato in un guaio dietro l'altro e non so più come tornare indietro. Francamente mi sto stufando di questo posto!!!
Cassandra lo guardava con interesse anche se non riusciva benissimo a capire quello che gli stava dicendo Richard. Era una storia un po' campata in aria ma era comunque bello sentirla. A Cassandra piacevano un sacco le avventure, vere o immaginate. Le piaceva viverle, ascoltarle, scriverle. Le piacevano. Punto.
-Sai, dopo un po' che stai qui ti inizia a piacere. Inizi ad apprezzare ogni singolo aspetto di questa vita. A un certo punto non potrai più viverle lontano. Io... io non sono così. Io non mi sento appartenere a questo mondo. Tutti mi dicono che sono fortunata, che son bella e che il mio futuro sarà fantastico! Ma io non la vedo così. Io voglio girare il mondo!!! Voglio andare a New York e... in qualsiasi altro posto!!!
-Io vengo da New York!!! Sai, nel 2015 sarà piena di grattacieli e...
-Cosa sono i grattacieli??? Sono delle costruzioni che grattano il cielo???- chiese Cassandra molto curiosa.
-NO!!! Sono delle case a moltissimi piani! 10 o 12 o anche molti di più!!! Sono altissimi ed è per questo che si chiamano grattacieli: perché aprono il cielo con le loro punte!!!
-Ohh! Vorrei tanto salire su uno di quelli!!! Vedere tutta la mia città!!! Ma ce ne saranno anche qui a Boston???
-Sì. Però saranno molto meno imponenti rispetto quelli di New York. E anche molto meno famosi!
Così Richard spiegò a Cassandra, a grandi (grandissime) linee cosa e come sarebbe cambiato il mondo da lì a 171 anni. Quando ebbe finito, Cassandra gli chiese: -Vorrei vivere anch'io nel tuo mondo!!!
Cassandra era proprio immersa nei suoi sogni su come sarebbe stata la sua vita in quel mondo immaginario che non si accorse di aver appoggiato la testa sulla spalla di Richard. Era molto stanca perché era già sera inoltrata e aveva avuto una giornata abbastanza impegnativa.
-Oh! Devo andare! Ormai è molto tardi e i miei genitori si staranno chiedendo dove sono!!!- disse Cassandra alzandosi velocemente. Stava scendendo giù per la collina quando Richard la raggiunse.
-Ehi!!! Aspetta! Io tornerò nel mio mondo stanotte. Vuoi venire con me?
Cassandra ci rifletté. I suoi genitori saranno stati in ansia. Tutti in paese avrebbero sparlato di lei se se ne sarebbe andata. I suoi genitori non l'avrebbero più voluta se sarebbe tornata.
Ma... Lei amava le avventure! E non riusciva a resisterle! Qualunque cosa pericolosa il destino le proponeva di fare, lei l'affrontava subito senza un secondo di esitazione.
Guardò un attimo la sua città. Era buio ma era lo stesso bellissima. Guardò Richard. Aveva gli occhi di un cucciolo di gatto che ti supplicavano di fargli le coccole.
-Sì!- rispose poi Cassandra.
Gli occhi di lui si trasformarono in puro fuoco vivo. Si vedeva che si era affezionato a Cassandra e che non la voleva lasciare in quell'epoca antica con la certezza di non rivederla più.
E si vedeva anche che, oltre alla curiosità iniziale che aveva mantenuto nei suoi confronti, Cassandra ci teneva a passare del tempo con lui, in questo suo mondo, secondo lei, perfetto sotto ogni punto di vista. Voleva conoscerlo meglio.
Cassandra era sicura che Richard era come lei: amava le avventure.
Ed era vero.
YOU ARE READING
Avanti nel tempo!!!
FantasyCosa potrebbe mai succedere se un ragazzo, proveniente dal futuro, ritorna nel presente con una persona in più??? Leggere per scoprire!!!