Avanti nel tempo!!!

Una bugia dietro l'altra non si arriva da nessuna parte

Saphira, la ragazza di Andrew, era praticamente una stilista. Sapeva farti diventare da zero a mito in poche ore. Inoltre era simpatica, intelligente e gentile, due ottimi requisiti.

Andrew aveva un unico difetto: era troppo credulone.

-Senti, adesso glielo chiedo. Se mi dice che per lei va bene continuo il mio piano. Se no,mentre tu aggiusti la macchina, io le faccio fare un giro della città. E basta. Ci stai?

-Ok.

Richard andò da Cassandra. -Ciao, volevo chiederti una cosa...- iniziò a dire ma lei lo interruppe saltandogli addosso.

-Grazie mille, Richard. Sei stato fantastico dandomi l'opportunità di conoscere meglio te e il tuo mondo!!! Non saprò mai come ringraziarti abbastanza!!!

Richard si sentiva meschino a fare tutto ciò che stava per fare, ma credeva che Annabell ne valesse la pena.

-Senti, mi è venuta un'idea. Fino a quando mio fratello non aggiusta la macchina del tempo, potrei portarti in giro per New York e iscriverti ad una scuola. Magari potresti conoscere meglio la nostra cultura. Ti va?

Cassandra ci rifletté. Sarebbe stato emozionante e, fino a quando Andrew non avesse aggiustato la macchina, lei non sarebbe potuta andare da nessuna parte.

-Ok. Grazie ancora.- disse infine staccandosi da lui.

Richard corse da suo fratello dicendo che avrebbe chiamato subito Saphira. Andrew era completamente sorpreso, così decise di chiedere conferma a Cassandra.

-Sei proprio sicura di quello che stai per fare?- disse molto gentilmente.

-Sì. C'è un piccolo problema. Io non ho studiato molto.- disse lei molto più tranquilla di quanto Andrew potesse immaginarla. Lui era completamente sbalordito.

Tre ore dopo, Cassandra era completamente un'altra persona, grazie a Saphira. I suoi riccioli biondi ora luccicavano grazie ai prodotti usati. Il leggero trucco risaltava i suoi occhi azzurri, Le sue labbra non erano più di quel rosellino che le colorava prima. Ora erano rosse intense. Avrebbe ispirato qualsiasi ragazzo a baciarle. I vestiti poi erano l'esatto opposto. Il vestito elegante e anche un po' rovinato che aveva prima, era stato rimpiazzato da un paio di jeans bucati e una t-shirt attillata bianca con una giacchetta di pelle nera. Era molto bella e alla moda.

-Ma... siete sicuri che adesso si vestono tutte così???- disse alzandosi e guardandosi i pantaloni. Gli altri tre si misero a ridere.

-Sì, tesoro. La moda è cambiata nel frattempo!!!- rispose Saphira guardandola. Era bellissima. E sembrava di certo una ragazza del XXI secolo!!!

Poi spuntò Andrew. -Ora bisogna darle le conoscenze base per farla andare a scuola...

-L'hai inscritta vero?- chiese Richard preoccupato.

-Non ancora. Avevo prima bisogno di sapere quanti anni ha.- rispose finendo la frase voltando lo sguardo verso Cassandra che si stava ancora guardando i pantaloni strappati.

-16- rispose. -Ma siete sicuri che non avrò freddo???

-Tesoro, non ho mai detto questo. Ogni tanto avrai freddo ma per essere belle bisogna soffrire!!! Dopo magari andiamo a fare shopping!!! Non puoi vestirti sempre così!!!

-Ok. Allora... andate subito così dopo posso insegnarle a leggere e scrivere...- stava dicendo Andrew guardando l'orologio.

-Io so già leggere e scrivere!!! Questo me l'ha insegnato mio padre. So anche contare abbastanza bene!- disse Cassandra come offesa.

-Oh, scusa! Beh, ti insegnerò a parlare la nostra lingua come una sedicenne. Adesso andate.

E così Cassandra e Saphira partirono per un sabato pomeriggio di shopping sfrenato.