-Frà,hai da accendere?- dissi al mio migliore amico,seduto come me sul muretto della scuola.
Non rispose, ma si affrettò a prendere quella che doveva essere una scatola di sigarette.
Ne tirò una fuori e me la pose.
Poco dopo suono' la campanella e mi affrettati ad entrare.
Mentre aspettavo che la prof entrasse desi un occhiata alle ragazze della mia classe.
Notai subito Maegan, occhi verdi,capelli rossi e lentiggini.
Aveva due tatuaggi,uno sul collo e uno sul dito.
Andai al mio solito posto, all'ultimo banco, in fondo alla fila.
Ero seduto con Ilaria già da un pò.
Aveva capelli rossicci, occhi castani ed era più bassa di me di quindici centimetri e mi divertivo a prenderla in giro.
Era la mia migliore amica,la ragazza più simpatica che io avessi mai conosciuto.
Entrò la prof e incominciarono quelle che sarebbero state sei ore di lezioni infinite.
-
Finirono finalmente quelle dannatissime lezioni e uscii da quella classe.
-Albe,oggi studiamo insieme a casa mia?-
-certo Ila', a che ora?-
-quattro e mezza, porta scienze,italiano e matematicaaa- urlo' per poi correre per il corridoio,la solita pazzerella.
Tornai a casa,e senza salutare mamma che stava in cucina,andai di sopra.
Misi le cuffie e caddi in un sonno profondo.
Ero abituato a tutto questo: io che non riuscivo a farmi nuovi amici per la mia timidezza, Ilaria che mi invitava quasi ogni settimana perché sapeva che non avevo nessuno,mamma che si lamenta dei miei voti...fa tutto schifo.
Io faccio schifo,nessuno mi capisce,forse solo lei...Ilaria.
La mia migliore amica,le devo la vita, è riuscita a salvarmi dall'anoressia e dalla bulimia,io senza lei sarei morto.
Mi svegliai solo dopo ben due ore di sonno e sgranocchiai un pò di pane.
Accesi la TV e andai al canale 67, MTV music.
C'era What do you mean di Justin Bieber, il mio cantante preferito.
Mi stavo vestendo,anche se mi era difficile dato che ballavo a ritmo di quella canzone.
-...what do you mean? But you wanna say no What do you mean? When you don't want me to move... - anche se la canzone era già finita,continuavo a canticcharla mentre mi allacciavo le scarpe.
Presi il mio IPhone 6 e andai da Ilaria a piedi dato che abitava a pochi metri da me.
Indossavo una canotta bianca e dei jeans strappati, e le mie solite nike.
Bussai, e subito dopo venni accolto da Ilaria.
-Ila' come stai? ti vedo agitata.-
-ehm,prima di iniziare...devo partarti.-
-dimmi ila'-
-beh,provo qualcosa per te,me ne sono ancora da poco,ma cazzo i tuoi occhi si impigliano nel mio cuore.- disse avvicinandosi..
Cazzo no,non poteva essere,no.
Non ero pronto per stare con lei,non volevo farla soffrire,non sapevo nemmeno se quello che provavo per lei era amore.
-ehm,io...-
-ecco,lo sapevo,lo dovevo immaginare,tu non ricambi e io sono solo una stupida,mi facc_- stava per continuare ma la baciai.
Quel bacio...
Ero timido si,ma se si trattava di baciare,al diavolo la timidezza.
Ero un ragazzo diretto sulle storie d'amore, o almeno con lei volevo esserlo.
Volevo provarci,per capire cosa provavo.
Mise le sue mani intorno al mio collo e io le mie nei suoi fianchi.
-all_allora vuoi stare con me?-
-Ilaria, non so cosa provo,ma voglio provarci..-
*spero ci piaccia come inizio,comunque la coppia #alberia (Alberico e Ilaria) non dura molto...perché il suo vero amore è... Beh...lo scoprirete blblblbl.
Buona lettura :)
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Sorry | Alberico De Giglio
RomanceUn ragazzo così solitario,timido,con una tempesta dentro...come può un ragazzo così innamorarsi del contrario? Dicembre©2015