capitolo 3

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Tris
Sono dagli abneganti, corro insieme a mia madre dall'altro lato della strada e lei ha una pistola in mano. Io un mitra.
Degli intrepidi ci sparano e noi rispondiamo colpendone tre su cinque. Raggiungiamo un vicolo stretto e lungo e continuiamo a correre,svoltiamoa destra e ci fermiamo. Lei si siede premendo le mani sulla pancia...
-mamma! Stai bene?
-certo! Tutto okay. Non è niente...
- okay,sicura??
- Tris ne arrivano!! Attenta!
- si certo.
Le poso la pistola a fianco ma quando mi rigiro lei ha il volto pallido e il vestito macchiato.
-Mamma! C-c-cosa è successo? C-chi ti ha sparato? Mamma!
Le prendo il viso tra le mani e le dico di resistere ma appena la sfioro sento il suo volto gelido e immobile. La scuoto ma lei rimane immobile come un corpo morto . Perché quello è. Le do un bacio sulla fronte e continuo a correre ricacciando indietro le lacrime.

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