C'è chi spende milioni di euro ogni giorno e c'è chi muore di fame. C'è chi tiene i rubinetti aperti anche se non è necessario e c'è chi beve acqua sporca, ma è grato perché ha solo quella. C'è chi si rifiuta di imparare e c'è chi si fa chilometri di strada, pieni di pericoli e ostacoli, pur di andare a scuola e ricevere una minima istruzione. C'è chi, nonostante sia perfettamente sano, abbia casa, famiglia, cibo e soldi, è infelice e c'è chi ringrazia per essere arrivato a fine giornata. C'è chi ha tutto e c'è chi non ha niente.
Non voglio l'uguaglianza, chiedo l'equità.
Ma... il mondo è bello perché è vario, no? No. No se c'è chi soffre e chi gioisce nello stesso tempo.
