•Capitolo 5•

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Le urla dei ragazzi all'interno del bus si fanno sempre piú deboli. Adesso tutto ciò che riesco a sentire sono i battiti del mio cuore e la sua voce.
Sto davvero parlando con lui?
«È-è vero?»
Non riesco neanche a parlare.
«Ma certo cara, Sophie mi ha detto che desideri tanto incontrarmi. Mi ha anche mostrato una tua fanart e..»
«Lo so lore, è bruttissima. Scusami tanto..» Parole sparate completamente a caso, anche se lo penso veramente.
«Ma non è vero!» Ride.
Dio. La sua risata.
«In realtá avevo intenzione di promuoverla come Fan Art della settimana»
«D-dici sul serio?»
Dico con voce tremolante.
«Ma certo!»
Un mio disegno come fan art della settimana. E chi l'avrebbe mai detto?!
«Favi..»
«Dimmi pure» dice, con voce disponibile.
«So che ciò che sto per dirti te l'avranno detto due milioni e passa di fan..» inizio a singhiozzare. «Ma io t-te lo dico lo stesso.
Grazie mille. Grazie perchè anche senza conoscermi, mi hai donato la forza per affrontare dei momenti difficili della mia vita» dico tutt'ad un fiato.
«Sei l'unico che riesce a donarmi un sorriso, e di questo te ne sono davvero grata»
Inizio a piangere.
Dopo un po' di silenzio, Lorenzo mi rassicura dicendomi:
«No, aspetta. Marty, ci sono qui per te, non c'è alcun motivo di piangere. Ti prometto che ci incontreremo. Farò di tutto per fissare un raduno lí, a Napoli. Te lo prometto.»
«G-grazie» è tutto ciò che riesco a dire in questo momento.
«Io devo andare, purtoppo vado di fretta. Ti prometto che ci abbracceremo.»
«Te lo prometto anche io» gli dico. «A presto, Lore.»
«A presto, cara» conclude. Sta sorridendo, lo percepisco.
E chiudo quella chiamata. Quella chiamata che ricorderò per sempre.
Mi prendo un minuto per realizzare ciò che è accaduto.
No.
Non è possibile.
Le lacrime scendono lungo il mio viso. Ho caldo, terribilmente caldo.
Eppure è inverno e fa freddo.
Porto le mani davanti ai miei occhi e mi giro verso il finestrino.
Il mascara sta colando insieme alle mie lacrime, ma non me ne faccio un problema.
In questo momento ho solo un pensiero fisso.
Ho appena parlato con colui che mi ha cambiato la vita, e mi ha promesso che ci abbracceremo.
Quell'abbraccio che sogno ogni notte, quell'abbraccio che desidero da quasi 2 anni.
Adesso ho finalmente delle speranze che s'avveri.
E se tutto ciò è un sogno, non vorrei mai piú svegliarmi.

His Smile~My Paradise||Lorenzo Ostuni / FavijDove le storie prendono vita. Scoprilo ora