2 capitolo

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Era mattina, mi svegliai come al solito alle 7  e mi preparai per la nuova scuola, puntualmente presi il pulman, strano, facevo così anche nel 2015  e andai a scuola, fu tutto normale, ma con compagni diversi, come se mi fossi trasferita , iniziano le lezioni e la prof comincia a parlare " ragazzi da oggi con noi ci sarà una nuova alunna , Jade Blake, Jade puoi alzarti così che tutti possano vederti?" Mi alzai come se fosse una punizione perché la cosa mi imbarazzava, tenei lo sguardo abbassato e dopo mezzo minuto mi sedei di nuovo , le lezioni finirono in fretta ma la prof mi fermò all uscita , era con un ragazzo e mi disse "Jade, lui è Mike, oggi pomeriggio verrà da te per aiutarti con quel progetto D arte dato che devi recuperarlo " mi limitai a fare di "si" con la testa e diedi uno sguardo a quel ragazzo, oh no perché deve essere così carino? , pensai , Mike aveva gli occhi verde smeraldo, un sorriso a perdifiato e le sue labbra , oh magnifiche, nonono non devo comportarmi così , la prof ci lascio soli e io gli dissi " seguimi" e mi incamminai sulla via di casa che avevo già imparato, appena entrati in casa gli chiesi "cosa serve per il progetto?" E lui " serve che tu mi baci " pensai *coosa ommioddioo* ma gli dissi " fai il serio dai "
"Serve dell argilla e dell acqua "
" arrivo subito con l argilla "  dopo un secondo tornai in camera mia con l argilla e la misi sulla scrivania, gli feci il cenno di venire sulla sedia accanto a me e mi aiutò , ci alzammo per finire la struttura ma io inciampai e finii addosso a lui, merda alzai lo sguardo e mi scusai subito, lui disse che non faceva niente , io continuavo a guardare le sue labbra e lui le mie finché mi mise un dito sotto al mento e mi baciò
Arrossii a vista e lui mi vide, disse " sei carina quando arrossisci in questo modo sai?" E mi accarezzó una guancia , avevo il cuore a mille  gli dissi "ti va di rimanere per cena dato che sarò sola a casa fino alle 23? " e lui annuì sorridendo , era l ora di cena e cucinai della pasta con i frutti di mare, "chi ti ha insegnato a fare la pasta con i frutti di mare così bene? " mi chiese , e io "mia sorella quando abitava ancora con noi , ora è in Irlanda "
"Ah wow "
Finimmo di cenare e ci mettemmo sul divano a guardare un po di tv , quando la sua mano scende sulla mia schiena e finisce sui miei fianchi , mi solletica e io gli dico " noo il solletico noo "
"Smetterò solo se diventi la mia ragazza" persi un colpo di cuore, cosa? Io gli piacevo? È tutto così strano , si fermo e mi sollevò di nuovo il mento con il dito sussurrando un "allora?" E io risposi con un flebile "si, sono la tua ragazza" mi baciò  e non potevo crederci "Mike?"
"Si ,piccola?"
"Quando ti sei accorto che ti piacevo?"
" quando la prof ti ha presentata, sei una delle poche ragazze innocenti e timide e poi tu non mi piaci, io ti amo piccola" finì la frase dandomi un bacio sulla fronte,
" resti fino alle 22?"
"Piccola , certo "
Lo abbracciai "ti adoro quando mi chiami piccola" mi addormentai con la testa sul suo petto per svegliarmi con un " ehi piccola sveglia sono le 22:30 , devo andare" 
" e vabbene notte, domani vieni? "
" piccola domani è domenica"
"Ah allora vieni lunedì alle 19 , il lunedì dormirai da me , i miei hanno il turno notturno"
"Vabbene ciao amore"
chiusi a chiave la porta e mi infilai nel letto, non posso crederci, mi sono fidanzata con un ragazzo magnifico , anche se lui nel 2015 avrebbe 20anni e non 13... Abbandonai i miei pensieri e mi misi a dormire

Come un sognoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora