silence

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era inverno.inizio inverno.
le foglie incominciavano a volare qua è lá,il silenzio e il vento freddo che fischiava come se cercasse di dirti qualcosa.
poca gente in giro..
ero silenziosa,come sempre.
camminavo a passo lento per arrivare alla fermata del bus.
i miei pensieri che volavano altrove..."pensieri".
le mie giornate erano uguali,stessa routine..ogni giorno però fa sempre più male vedere la persona che ami fare lo stronzo con te.
Ero contenta del fatto che in quel momento stavo per entrare a scuola,non per le lezioni ma per vedere lui.."lui" quel pezzo di merda se si può definire così,che mi ha fatto sempre soffrire ma nonostante ciò desideravo e nutrivo questa matta voglia di vederlo.
mi faceva impazzire,amavo lui più di me stessa.esageratamente.
il mio modo di soffrire e allarmante ma credo che non arriverei mai ad affezionarmi a una lametta tanto da essere sua 'migliore amica' strofinandola sulla mia morbida,carnosa pelle.
soffro,si,ma credo di star bene infondo..ho una mamma e un papá che mi amano,una sorella non di sangue ma per scelta,compagni di classe 'okay' ma boh..c'è qualcosa che non va..sarò io?

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